IL METEO E’ CAMBIATO: in queste prime ore del giorno c’è già stato un cambiamento importante. La blanda perturbazione, velocissima, che sta attraversando l’Italia determina instabilità sparsa e soprattutto un vivace abbassamento delle temperature. Temperature che caleranno un po’ ovunque, mettendo la parola fine alla fiammata primaverile che ha caratterizzato la parte centrale della settimana.
VORTICE DEPRESSIONARIO AFRO-MEDITERRANEO: oltre alla perturbazione citata stiamo monitorando il Vortice Depressionario che si appresta ad impattare la Penisola Iberica. Vortice che andrà a isolare una goccia fredda a ridosso del nord Africa e nei prossimi giorni potrebbe incentivare un nuovo cambiamento del quadro meteo climatico.
LE DUE IPOTESI: molto dipenderà da come evolverà il Vortice e le due soluzione contemplano scenari diametralmente opposti. Potrebbe rimanere in loco, incentivando una rimonta anticiclonica subtropicale con conseguente stabilità e forte rialzo termico (eccezion fatta per la Sardegna, dove invece potrebbe avere risvolti instabili importanti). Qualora dovesse muoversi verso est, andrebbe a causare un peggioramento la cui entità e diffusione andrebbe valutata cammin facendo.
FREDDO SI, FREDDO NO: i modelli, lo ripetiamo, faticano a inquadrare correttamente l’evoluzione di fine mese. C’è chi ancora propende per un rapido affondo freddo – target prossimo weekend – chi invece vedrebbe una maggiore ingerenza anticiclonica. Quel che appare evidente è un cambio di marcia nella prima settimana di marzo.
MARZO: LA PRIMAVERA PUO’ ATTENDERE: l’esordio della primavera meteorologica potrebbe avvenire in un quadro meteo climatico prettamente invernale. Non escludiamo un’irruzione artica consistente, lo diciamo da giorni, capace di apportare nevicate a bassa quota in molte regioni d’Italia.