Giocherà un ruolo da protagonista nei prossimi giorni la depressione in formazione ad ovest della Spagna? Tutti forse sottovalutano questa figura, che molti modelli portano come non di ruolo per il futuro europeo e del bacino del Mediterraneo nello specifico.
Ma vediamo cosa ci propone oggi il satellite Meteosat.
La grande ruota depressionaria atlantica ancora domina il nordovest europeo spostando il suo cuore sempre assai profondo (976hpa) tra il Regno Unito e la penisola scandinava; l’aria fredda ad ovest del sistema ha ormai raggiunto il sud atlantico europeo, con il lungo fronte che ne delimita l’influenza disteso un po’ più all’interno rispetto a ieri entrando così più franco su Francia, Germania e Polonia.
Sui monti dell’Atlante si sta formando un sistema nato dal contrasto tra aria preesistente ed infiltrazioni umide occidentali il quale investe la Spagna con le sue compagini nuvolose e qualche piovasco.
Venti impetuosi e freddo preinvernale avvolgono oramai la Gran Bretagna l’Islanda e la penisola scandinava con piogge, estrema variabilità meteorologica e temperature basse.
L’Europa orientale e il bacino del Mediterraneo godono ancora della protezione anticiclonica con cieli sereni e venti calmi, una pseudo estate insomma che sembra non finire mai, e che nei prossimi giorni sarà acuita da un richiamo temperato dovuto alla rotazione e rinforzo dei venti dai quadranti meridionali.
La Turchia risente ancora di una blanda circolazione depressionaria, residuo della discesa fredda che aveva interessato l’est europeo nei giorni scorsi.
Sarà importante vedere la nascente depressione iberica e le sue mosse nello scacchiere europeo, difficili da prevedere al momento, tanto che i modelli previsionali hanno pareri discordanti su tale minimo, il che potrebbe fare la differenza per quanto concerne le sorti del tempo sullo scacchiere meridionale del continente, stante una sua maggiore o minore penetrazione nello stesso.
Spesso le stagioni di transizione portano ad improvvise novità e repentini cambi di rotta delle previsioni, quindi è importante seguire con attenzione l’evoluzione delle singole figure meteorologiche per vederne l’evoluzione e la loro effettiva influenza sulle altre forze in giuoco.