Stamane si è posto l’accento sulle manifestazioni meteorologiche estreme in Europa e in Russia. Manifestazioni che ci ricordano quanto accade, praticamente giornalmente, negli USA. E proprio gli Stati Uniti offrono costanti spunti di discussione, oggi ad esempio citiamo lo stato del Tennessee dove nel fine settimana si sono verificati violentissimi temporali.
A Memphis più di 138 mila persone sono rimaste senza elettricità e le autorità energetiche hanno già dichiarato che la portata dei danni è tale che occorrerà una settimana per porvi rimedio. Si tratta del terzo più grande black-out nella storia della città. Fece peggio il 1994, durante una tempesta di neve, e il 2003 dopo il passaggio dell’uragano Elvis.
Non solo linee elettriche, ovviamente. Si sta procedendo alla rimozione dei numerosissimi alberi caduti al suolo (circa 100) e al ripristino dei semafori danneggiati a circa 20 incroci. I servizi di emergenza hanno stimato danni strutturali ingenti a circa 30 edifici residenziali e commerciali, resi impraticabili.