Il maltempo si accompagnerà all’arrivo di un po’ di freddo quasi invernale sull’Italia. Abbiamo già evidenziato le nevicate copiose che ammanteranno dapprima le Alpi e poi anche l’Appennino, donando quella coreografia invernale e soprattutto le precipitazioni nevose di cui hanno tanta necessità anche i rilievi montuosi.
Il limite delle nevicate scenderà rapidamente, tanto che i fiocchi potranno sconfinare anche sotto i 1000 metri sulle Alpi Occidentali e fino attorno ai 1000/1200 metri su parte della dorsale appenninica e sui monti della Sardegna. Chiaramente giungerà aria ben più fredda di origine nordica, che sarà risucchiata verso il Mediterraneo dal profondo vortice ciclonico che ritroveremo, in avvio di settimana, tra il Mar Ligure e la Corsica.
Le temperature caleranno in modo sostanzioso rispetto al weekend, come si evince dalla cartina. Si avranno flessione mediamente anche di 5/8 gradi su tutto il Centro-Nord. Diminuzione termiche ancor più forti in Sardegna, dove su alcune zone interne del centro-nord dell’Isola il calo sarà addirittura di quasi 15 gradi. Al Sud Italia avremo lievi cali sull’area tirrenica, mentre degli aumenti riguarderanno la fascia jonica ed il Basso Adriatico dove continuerà a risalire aria più temperata afromediterranea.