Se si fa eccezione della Spagna e di alcuni limitati settori di Francia e Regno Unito, il clima dell’ultima settimana è stato più caldo del normale sul resto del Continente. Non sono mancate anomalie eclatanti, come nel caso della Scandinavia dove si sono toccate temperature estive il 26 marzo. Nell’andamento complessivo dell’ultima settimana, a partire dal 20 marzo, le anomalie di caldo maggiori si sono concentrate più sul Sud Europa.
Spiccano in particolare le anomalie sui Balcani, con temperature medie settimanali superiori di 6/8 gradi alla norma climatologia del periodo. Anche l’Italia non è stata risparmiata dal caldo anomalo, dovuto al lungo afflusso di correnti meridionali africane richiamate da una depressione rimasta stazionata per più giorni in territorio iberico. Non a caso, proprio Spagna e Portogallo hanno risentito di clima più freddo per l’afflusso d’aria polare.