CLIMA E METEO: la stagione invernale in Europa è stata dominata dalla presenza di una zona di alta pressione che ha prevalso alle basse latitudini mediterranee, e nel contempo dalla robusta presenza di correnti atlantiche sull’Europa occidentale e settentrionale.
Questo ha fatto sì che le anomalie termiche siano state straordinariamente elevate in quelle zone normalmente interessate da un anticiclone freddo, in particolare l’Asia centrale dove le perturbazioni atlantiche hanno causato spessori nevosi più abbondanti del normale ma anche temperature molto più elevate.
Così sulla Siberia centro settentrionale le anomali termiche sono state comprese tra i 6 e gli 8°C oltre la norma, mentre in Europa le massime anomalie termiche si sono avute tra la Scandinavia e la Russia europea.
I dati relativi alla zona europea indicano che l’Inverno è stato superiore alla norma 1981-2010 di ben 3,4°C, superando il precedente inverno più mite dal 1850 di ben 1,4°C (inverno 2015-16, dati C3S – ERA5).
Sul resto del Nord Emisfero l’inverno è stato mite anche sul Nord America, ad eccezione dell’Alaska dove le anomalie termiche sono state di 4°C in meno del normale.