All’opposto di gennaio, il mese di febbraio sull’Italia è trascorso con temperature decisamente sopra la norma. L’inverno, dopo aver espresso il meglio ad inizio anno, è come se fosse improvvisamente scomparso con grande anticipo. Considerata la mitezza con cui stiamo facendo i conti anche a marzo, si può dire che la parentesi rigida d’inizio anno sia stata un’eccezione, in quello che è il normale trend di riscaldamento climatico.
Nel dettaglio, febbraio 2017 si è classificato sull’Italia al sesto posto fra gli anni più caldi dal 1800 con una temperatura che è risultata di oltre 2 gradi superiore alla media del periodo trentennale 1971-2000, per l’esattezza +2.11°C. Solo un anno fa, il febbraio 2016 era risultato il più caldo di sempre con un’anomalia pari a +2.65°C. Ma ecco i dati complessivi dell’inverno meteorologico, che si è concluso il 28 febbraio (clicca qui…)
Con febbraio si è anche chiuso il trimestre invernale risultato più caldo del normale, a livello nazionale, di circa mezzo grado. Nella valutazione dell’inverno spicca poi la siccità: in Italia è piovuto circa il 25% in meno del normale, ma addirittura sul Nord-Ovest il dato delle precipitazioni da dicembre a febbraio è risultato inferiore del 60% rispetto al normale.