Il contesto meteo è mutato profondamente sul Vecchio Continente. L’anticiclone africano, assoluto protagonista di quest’inizio estate, ha drasticamente ridotto il proprio raggio d’azione nell’ultima settimana, risultando decisamente più circoscritto alle nazioni affacciate sul Mar Mediterraneo e ai Balcani. Qui troviamo temperature ben sopra la norma, mentre sulle nazioni centro-settentrionali europee le temperature sono risultate più basse del normale.
L’Italia è risultata ancora una volta fra le nazioni più colpite dal caldo anomalo, assieme alla Spagna e al Portogallo dove si sono misurati picchi di temperatura estremi. Il respiro rovente africano si è infatti fatto sentire in modo incisivo, anche se l’entità delle anomalie si è poi ridotta per via della rinfrescata avvenuta negli ultimi giorni della settimana. Luglio proseguirà ancora all’insegna del caldo sull’Italia e su parte d’Europa, data la nuova escalation verso l’alto delle temperature attesa durante i prossimi giorni.