CRONACHE METEO: la tempesta Dennis ha sconvolto l’Europa nord occidentale, in particolare le Isole Britanniche, ma anche altre nazioni che sono state attraversate dalla coda della tempesta. Ecco gli incredibili estremi meteorologici raggiunti da questa devastante tempesta.
Anzitutto la zona di bassa pressione al centro del ciclone: un minimo barico di 920 hPa raggiunto lo scorso 15 Febbraio, che rende Dennis il secondo ciclone extratropicale del Nord Atlantico più intenso degli ultimi 150 anni, dietro alla tempesta Braer Storm del 1993, quando il minimo raggiunse un valore di 913 hPa.
Il vento in Islanda ha raggiunto una raffica record di 256 km/h, tuttavia ha raggiunto i 150 km/h anche ad Aberdaron, nel Galles del Sud.
Nello stesso Galles meridionale sono caduti 127 mm di pioggia, quanto di solito l’area riceve in tutto il mese di Febbraio, ed infatti vi sono stati numerosi straripamenti di corsi d’acqua ed inondazioni.
Una grossa frana è caduta nella località di Tylorstown.
In Inghilterra sono stati emanati ben 594 avvisi di maltempo per vento e pericoli alluvionali, il numero più alto che sia mai stato emanato dal Servizio Meteorologico Britannico in un solo giorno.
Infine le onde in Atlantico hanno raggiunto un’altezza media di 12-18 metri, con alcune onde che hanno raggiunto dei picchi superiori.