Il Clima Mediterraneo è un clima che ha la peculiarità di avere almeno due mesi, uno di seguito all’altro, asciutti con la quasi la totale assenza di piogge. Ma i mesi con piogge scarsissime o assenti in alcune annate diventano anche quattro circa.
In genere la siccità estiva per le regioni più meridionali italiane inizia dalla fine di maggio, mentre man mano che si va verso nord è più tardiva, per sparire, o presentarsi come stagione dalle piogge scarse come succede dalla Toscana e la zona del Conero verso nord.
In Val Padana, ad esempio, specie a sud del fiume Po, l’Estate è vede poche piogge, spesso concentrate in un lasso di tempo breve, ma tuttavia piove.
Ad esempio, a Modena (in Val Padana), dove la media annua di pioggia è di 612 mm, d’Estate di pioggia ne misura 135 mm, mentre a Cagliari, in pieno Mediterraneo, la pioggia media annua è di 395 mm (tra le più scarse in Italia), mentre d’Estate cadono appena 20 mm. A Palermo la media annua è 610 mm, quella estiva appena 30 mm.
A Roma la media annua è 762 mm, d’Estate cadono in media 72 mm.
Abbiamo visto che come man mano che procediamo verso nord, il rapporto tra pioggia totale annua e quella estiva cresce, mentre verso sud diminuisce, quasi azzerandosi. Infatti non sono rare le annate in cui tra Giugno e Luglio non cade una sola goccia di pioggia in molte delle coste del Sud Italia e delle Isole Maggiori.
Questo clima ha favorito il turismo estivo, infatti quando si programma una vacanza estiva verso il Sud Italia e le Isole, si è quasi certi che ci sarà bel tempo.
Tuttavia, qualcosa sta cambiando in questi anni, e le piogge divenute irregolari un po’ ovunque, si mostrano anche d’Estate, ed in alcune annate sono state intense e si sono ripetute per più giorni.
La conseguenza della siccità estiva si mostrerà ben presto nell’ambiente naturale, dove l’erba dei prati ingiallirà complementarmente.
Così che le vacanze estive fatte nelle regioni mediterranee, fissate nei ricordi dei turisti sono con l’erba secca e i paesaggi ingialliti, eppure questo avviene per solo una stagione dell’anno, mentre in tutti gli altri mesi il paesaggio dell’ambiente naturale ritorna ad essere verdissimo.
Le cause della siccità estiva sono state oggetto di numerose teorie, alcune poi smontate negli anni. Quella più accreditata sembra essere che d’Estate le masse d’aria sub tropicale del deserto influenzano la circolazione generale atmosferica, ostacolando il passaggio di perturbazioni, quindi di fatto bloccando la formazione di condizioni ideali per la pioggia.
Il clima estivo delle regioni mediterranee è soggetto al caldo, ma non eccessivo, infatti sino a circa 30-40 km dalla costa è influenzato dal mare, mentre nelle zone interne il clima assume caratteristiche continentali, con notti fresche e giornate roventi, ma particolarmente asciutte.
Un’altra peculiarità del clima estivo è il vento: ovunque soffiano le brezze, e queste possono divenire anche intense nelle ore pomeridiane, e soffiare con raffiche di 40-50 ed oltre km orari.