Vari Centri Meteo che distribuiscono ed elaborano i modelli matematici di previsione ad elevate risoluzioni, e soprattutto a distanza temporale ormai modesta, in quanto parliamo di periodi distanti attorno alle 70 ore, prospettano la nascita di un vortice ciclonico appena ad est della Sardegna.
Vortice di cui su internet, tra gli appassionati di meteo e nei Centri Meteo si parla, si segue con accuratezza che cosa potrebbe succedere.
In questi giorni il Mar Mediterraneo presenta acque superficiali molto calde che raggiungono valori tra i 25 ed i 26°C (fonte Aeronautica Militare Italiana), mentre nel Mar Ionio ci sono circa 27°C. Sono temperature che possiamo trovare in molti bacini tropicali, come ad esempio nell’Oceano Atlantico.
LA PREVISIONE
I LAM, ovvero modelli matematici ad alta risoluzione, con dati sorgente dal modello matematico europeo (ECMWF) e americano (GFS), prospettano la genesi di un profondo e piccolo vortice ciclonico ad est della Sardegna, che poi si sposterebbe verso sud.
Siamo sempre e solo in ambito previsionale, per altro in un ambiente delicato, complesso come è quello del Mar Mediterraneo, perciò tutto potrebbe cambiare. Ma la previsione di un’area ciclonica che ha la parvenza di un piccolo uragano non è una buona cosa.
CHE L’URAGANO SI FORMI O NO, LE CONDIZIONI CLIMATICHE CI SAREBBERO
Quello previsto è un piccolo uragano delle latitudini extra tropicali, ma che avrebbe, sempre secondo le proiezioni, la parvenza di un urgano tropicale.
Abbiamo detto che ci si formi oppure no, se i modelli matematici individuano un tale evento, vuol dire che ci sarebbero le ideali condizioni climatiche atmosferiche per la genesi di un Uragano mediterraneo. E nel caso si tratterebbe di un forte TLC, ovvero di un Tropical Like Cyclones ovvero Ciclone di tipo tropicale.
Quindi, se il fenomeno non si verificherà, ciò vuol dire che nel futuro, prima o poi, i cicloni di tipo tropicale, ad inizio dell’Autunno, potrebbero apparire nei nostri bacini, ed essere un pericolo per le coste ed immediato entroterra.
CAUSE
I TLC si sono avuti anche in passato, ma sono fenomeni atmosferici molto rari. Gli scienziati sostengono che nel futuro i TLC potrebbero formarsi ben più di frequente nel Mediterraneo a causa dei cambiamenti del clima che vedono un aumento della temperatura.
SEMBRA FANTASCIENZA
Ogni notizia, ogni previsione che vede cambiamenti del clima viene percepita come se non ci riguardasse, come se fosse fantascienza di un film di Hollywood, eppure non è più così: ormai i cambiamenti del clima li tocchiamo con mano ogni giorno.
DOBBIAMO PREOCCUPARCI?
Al momento no, si tratta di previsioni da confermare. L’eventuale TLC, se dovesse rappresentare un pericolo per la popolazione, sarà adeguatamente indicato dalla Protezione Civile Italiana, oltre che gli organi istituzionali autorizzati ad emettere l’allerta meteo. Chi oggi avvisa di allerta uragano lo fa senza rispettare le autorità.
CLIMA CHE CAMBIA, MA NON TUTTI CI CREDONO
Il clima sta cambiando molto rapidamente, ma non tutti sono d’accordo. Ci sono tanti appassionati di meteo, alcuni scienziati e meteorologi che invece indicano prossima una glaciazione, oppure che i cambiamenti del clima sono temporanei.
Ci sono decine e decine di teorie, ma molte non hanno alcuna validità scientifica.