Nei nostri articoli abbiamo ricordato più e più volte quanto le statistiche meteo climatiche siano importanti. Dalle statistiche e dall’analisi di vari pattern si possono ottenere interessanti correlazioni, le quali a loro volta consentono di tracciare linee di tendenza nel lungo periodo.
Ricordate, ad esempio, i “giorni della merla”? Ne parlammo riferendoci proprio ad alcune interessanti statistiche, le quali confermavano ciò che già sapevamo: non sempre sono stati i più freddi dell’anno. Anzi, in Italia lo sono stati poche volte. Qui da noi il mese invernale per antonomasia è febbraio, non gennaio. Ed è per questo che confidiamo, ancora, in un colpo di coda dell’Inverno. Matti? Forse, ma facciamo tremendamente fatica a credere che la stagione fredda si accomiati senza darci un degno saluto.
Poi c’è Carnevale… quest’anno cade a febbraio, a titolo di curiosità siamo andati a dare un’occhiata agli archivi meteorologici per capire se il freddo rientra nelle corde della festa più “pazza” dell’anno. Ebbene sì, la risposta è affermativa. Sarà perché è febbraio, anzi sicuramente è proprio questo il motivo, ma il Carnevale in questo mese è quasi una garanzia d’Inverno.
Lo sarà anche quest’anno? Bella domanda. Dovendo dar credito al pregresso la risposta sarebbe ovviamente no. Dovendo prendere in considerazione altri elementi, quali ad esempio l’inevitabile indebolimento del Vortice Polare, la risposta sarebbe sì. Nell’ultima decade mensile potrebbe accadere qualcosa d’importante, ma quanto importante lo vedremo. Probabilmente terminerà il condizionamento del Vortice, quindi potremmo assistere a movimenti di masse d’aria lungo i meridiani.
Gelo e neve? Chissà. Forse freddo e neve. Perché per poter parlare di gelo abbiamo bisogno di altri ingredienti, ad esempio dell’Anticiclone Russo Siberiano o magari dell’Anticiclone Scandinavo. Quest’ultima opzione, quella dell’Anticiclone Scandinavo, non la possiamo escludere. Chi conosce un po’ di fisica dell’atmosfera sa che nel momento in cui si sviluppa una struttura anticiclonica in quella regione geografica le probabilità che aria gelida scivoli verso sudovest crescono esponenzialmente.
Attenzione però, perché quest’anno anche eventuali irruzioni artiche potrebbero risultare gelide. Con tutto il gelo che si è concentrato nel Circolo Polare basterebbe un non nulla affinché l’Inverno lasci il segno. Quindi occhio a Carnevale, le sorprese mascherate potrebbero essere inaspettate.