Il definitivo cambio circolatorio per giorni preventivato durante la scorsa settimana si è completato durante il weekend trascorso. Il deciso calo termico accompagnato da piogge torrenziali ha salutato l’inizio dell’estate. Quinton, profonda depressione a 1006 hPa, è in sosta sopra i settori centro-meridionali italiani. Il brusco calo geopotenziale in quota ed il relativo arretramento dell’alta pressione subtropicale hanno permesso all’avanzata fredda nordatlantica di trovare casa sul nostro Paese.
Stessa situazione meteorologica è presente sui Balcani, in cui il lungo braccio orientale di Quinton è intento ad insistere con bruschi contrasti termici sino alle sponde occidentali del Mar Nero.
Situazione di transito circolatorio anche al centro del Continente. La violenta discesa fredda nordatlantica segna ancora i cieli mitteleuropei, a dispetto di Corina, ritrovata situazione anticiclonica a 1025 hPa, presente sopra i cieli scandinavi.
La vasta struttura depressionaria di Quinton offusca i cieli sud-orientali europei. Cumulinembi temporaleschi in allontanamento dall’Italia viaggiano ancora sui settori centrali.
Contrasti termici più significativi si evidenziano sopra i Balcani. Vortice massimo in transizione verso est, si trova oggi sopra l’Albania e dispensa temporali intensi sull’intera zona circostante.
I bassi valori pressionari in quota presenti sopra l’Europa centrale determinano facile conquista da parte di ulteriori nubi instabili capaci di apportare rovesci diffusi da Berlino a Zurigo passando per Vienna.
Ad occidente, grazie alla presenza di un’ampia struttura anticiclonica di origine azzorriana, non si avvertono fenomeni meteorologici di particolare rilievo.