Una prima flessione termica si avvertirà domenica, specie al Meridione dopo la forte scaldata dovuta al temporaneo richiamo di correnti calde africane. Il calo termico più importante entrerà però in scena ad inizio settimana.
Non sarà nulla di così eccezionale, ma si tratterà comunque di correnti piuttosto fredde per la stagione, in grado di portare neve a bassa quota laddove ci saranno precipitazioni, a conferma di uno scenario decisamente invernale.
La cartina evidenzia le variazioni termiche attese in avvio di settimana rispetto al contesto attuale. I crolli termici maggiori si avranno al Nord, per l’intervento diretto dell’aria fredda richiamata da nord/est, ed all’estremo Sud dove verrà scalzata del tutto via l’aria più tiepida nord-africane.
Il clima diverrà quindi invernale, prima al Nord e poi gradualmente anche al Centro-Sud dove il freddo più intenso entrerà in azione solo nella fase centrale della settimana con l’accentuazione del richiamo di correnti d’aria fredda dai Balcani.