Mentre la maggior parte del continente europeo è alle prese con un clima tutt’altro che estivo, sul lato orientale e in particolare sulla Russia occidentale sta facendo tantissimo caldo. Temperature molto alte si spingono addirittura verso il Circolo Polare Artico!
Per darvi un’idea, nella giornata del 9 giugno la stazione di Nizhnyaya Pesha (Russia), che si trova a 66,7° N, ha raggiunti un’incredibile +30,3°C. Numerose altre stazioni, più interne e più a sud, hanno registrato picchi fino a +32°C.
La massa d’aria proviene dalla Russia continentale nord-occidentale. Qui si è sviluppato un imponente blocco anticiclonico che, pensate, sta determinando temperature di oltre 20°C o più della media!
Questa struttura anticiclonica è molto estesa, tant’è che si stanno registrando temperature superiori a 30°C in molte aree dell’Europa orientale. Possiamo vedere come la stessa massa di aria calda è intrappolata tra il freddo dell’Europa centro occidentale e il freddo della Siberia.
In effetti, osservando le mappe delle temperature, il caldo è concentrato tutto a est e considerando il periodo non possiamo far altro che considerarla una grande anomalia. Siamo in Estate, non dimentichiamocelo. Prospettive di cambiamento s’intravedono a più lungo termine, tra l’altro gradualmente.
La massa d’aria sopra la Russia nordoccidentale sarà sostituita da aria molto più fredda, già a partire dal oggi, mentre la struttura anticiclonica dovrebbe cedere.
Attenzione perché si passerà da temperature estive a temperature al di sotto della norma e questo potrebbe innescare fenomeni particolarmente violenti. Dall’Estate si tornerà alla Primavera, per capirci.