L’ATTUALITA’: siamo al culmine dell’affondo d’aria fresca dai quadranti settentrionali, un affondo che come da previsione sta innescando un peggioramento fatto di piogge e forti temporali. Ma visto che siamo in primavera dobbiamo necessariamente mettere in conto improvvisi cambiamenti ed ecco che nella seconda metà di settimana subentrerà la prima, vera ondata di caldo dal sapore estivo. Verranno coinvolte maggiormente le regioni meridionali e insulari, in parte anche il Centro. Meno il Nord, dove permarrà una discreta azione destabilizzante oceanica. Ma…
IL VIDEO METEO DEI PROSSIMI GIORNI
ALTALENA TERMICA: il ma è comprensibile, in quanto il promontorio anticiclonico potrebbe avvalersi di un affondo ciclonico a ridosso dell’Europa occidentale. In tal modo ecco che le temperature salirebbero al Nord, mentre inizierebbero a scendere altrove. Perché? Scopriamolo.
TREND METEO DAL 15 AL 20 MAGGIO: l’elevazione dell’Alta Pressione potrebbe sospingere aria fresca instabile verso i Balcani e qui si andrebbe a creare una circolazione depressionaria in grado di coinvolgere parte d’Italia. Che significa? Che le prospettive modellistiche odierne, che appunto vedrebbero l’estensione dell’instabilità sull’Adriatico, avrebbero un senso. Per intenderci: attorno a metà mese e per i successivi 5 giorni si potrebbe riproporre un regime temporalesco piuttosto vivace e non è da sottovalutare un’eventuale integrazioni di correnti settentrionali in sconfinamento dalle Alpi.
ULTERIORE TENDENZE: proiettandoci oltre, direzione fine mese, il trend di dinamicità sembrerebbe in grado di poter proseguire. Ragion per cui è lecito supporre nuove fiammate anticicloniche, anche calde, intervallate da fasi instabili ficcanti. Insomma, primavera (anche se agli sgoccioli).