Sembra in parte ridimensionarsi la portata dell’ondata di caldo che inizierà a caratterizzare il meteo dal prossimo weekend, per effetto della progressiva espansione del promontorio anticiclonico di matrice subtropicale favorito da una lacuna ciclonica sulla Penisola Iberica.
Il caldo verrà, ma potrebbe risultare meno forte rispetto a quanto ipotizzato in precedenza soprattutto nella fase iniziale. Avremo quindi probabilmente un impatto meno brusco al primo caldo africano, dopo la fase climatica gradevole di cui ancora gode un po’ tutta Italia
Nel weekend le temperature saliranno, ma avremo valori perlopiù compresi tra i 30 ed i 33 gradi, con qualche picco superiore su aree interne delle due Isole Maggiori. L’ondata di calore insomma non sarà così estrema e potrebbe proseguire su livelli moderati anche in avvio di settimana.
Successivamente, non è esclusa un’accentuazione del caldo attorno al 4/5 luglio, quando si toccherebbe la fase apicale della vampata africana. Restano però molte incertezze sulla durata dell’ondata di calore, che almeno su parte d’Italia ed in particolare al Centro-Sud potrebbe protrarsi per almeno 6-7 giorni.
In conclusione, al momento l’ondata di calore è stata smorzata nei toni, ma al tempo stesso viene posticipata la sua possibile conclusione. L’inizio di luglio sarà quindi piuttosto caldo, non caldissimo, a cui potrebbe seguire un break, d’entità da definire, non prima della fine della prossima settimana.