Saliscendi delle temperature come da montagne russe in questo scorcio finale d’anno. Una corrente d’aria fredda irromperà al Centro-Sud determinando un crollo termico. Il clima tornerà pungente, anche per i venti che spireranno sostenuti in molte regioni, con la neve attesa a quote basse in Appennino.
Le temperature crolleranno anche di 4/6 gradi su aree interne e medio versante adriatico. Ovunque sono attese diminuzioni, tranne che sulla Val Padana centro-occidentale che beneficerà del foehn. Le temperature continueranno a calare venerdì ancora specialmente tra Adriatiche e Sud.
La nuova parentesi invernale non sarà comunque così duratura, in quanto negli ultimi giorni dell’anno avremo un sensibile rialzo termico, con la nuova espansione dell’anticiclone da ovest che trasporterà aria mite dall’Oceano. Dopo il Natale mite, avremo anche un San Silvestro mite ed in parte anche il Capodanno quando comunque potrebbe aversi un peggioramento con un lieve calo termico.