PREVISIONI METEO: difficile spiegare la rarità di due eventi meteo come il passaggio di profondissime depressioni sugli Stati Uniti centrali, ma è quello che è successo quest’anno. Gli eventi sono stati soprannominati “Bomb Cyclone” 1 e 2, a causa del rapidissimo approfondimento della pressione atmosferica che, in poche ore, scenderà ad un valore di 977 hPa, nuovo record per il mese di Aprile per queste zone.
Gli effetti della prima “bomba” di 970 hPa, verificatasi lo scorso mese, sono stati quelli di 440 milioni di dollari di danni, principalmente nel Nebraska, lo Stato maggiormente interessato dagli straripamenti del Missouri e dei suoi affluenti, ma anche il Colorado ha sofferto per le numerose valanghe, ed altri Stati centrali per le conseguenze della pesante ondata di maltempo.
Questa seconda “bomba” ciclonica sembra causare soprattutto fortissime nevicate, che partirebbero dal Colorado, anche se più attenuate rispetto all’episodio precedente, per finire poi in Nebraska, South Dakota, Minnesota (compresa Minneapolis), e un po’ tutte le zone del Midwest superiore e delle Grandi Pianure settentrionali, che potrebbero vedere, a seconda delle previsioni dei modelli matematici, dai 6 ai 30 pollici di neve fresca (dai 15 ai 75 cm di neve).
Preoccupa non solamente lo stato di disagio causati da questa rara tempesta di neve primaverile, ed i danni causati dai forti venti, ma anche quelli derivanti dal successivo scioglimento delle nevi su terreni già inzuppati di acqua, con semine in notevole ritardo a causa della presenza di fango ed acque stagnanti.
Al momento, la parte centro occidentale degli Stati Uniti sta vedendo il doppio delle normali precipitazioni dall’inizio dell’anno, e la situazione rischia di diventare critica nei prossimi giorni.
Nell’immagine, la quantità di neve che potrebbe cadere fino a domenica prossima, lungo tutta una fascia che va dalla California e Colorado verso il Midwest settentrionale, i Grandi Laghi ed il Canada orientale.