Viene classificato come potenzialmente pericoloso dalla NASA l’asteroide 1999 KW4 che, alle ore 1:05 del 26 maggio, farà un passaggio velocissimo ad una distanza relativamente vicina. Il bolide spaziale sfreccerà alla velocità di 77 mila chilometri orari a poco più di 5 chilometri di distanza.
Diciamo subito che, pur facendo parte degli oggetti pericolosi, non si corre alcun rischio effettivo. La distanza alla quale transiterà è pari a 13,5 volte quella che ci separa mediamente dalla Luna che è pari a 384 mila chilometri.
Sarà possibile ammirarlo con un buon telescopio e per gli studiosi questo appuntamento rappresenta un’occasione importante per studiarlo nel dettaglio, in quanto si tratta di un sasso spaziale che possiede davvero non poche peculiarità.
Benché l’osservazione sia migliore dall’emisfero australe, dal 27 maggio il sasso spaziale sarà visibile, tramite l’ausilio di un telescopio professionale, anche da quello settentrionale, a Sud Ovest nei pressi delle costellazioni dell’Idra, del Sestante e del Leone.
Tra gli aspetti più curiosi dell’asteroide 1999 KW4 vi è anzitutto la sua forma oblata a “noce” caratterizzata da una cresta equatoriale, e dalla presenza di una luna di 0,5 chilometri, che orbita a circa 2,6 chilometri di distanza.
Come indicato, si tratta di un oggetto potenzialmente pericoloso e dunque da tenere sotto controllo, benché nei passaggi più ravvicinati si tiene a debita distanza dal nostro pianeta. Il pericolo maggiore deriva dalle sue dimensioni, ben 1,5 chilometri; in caso di impatto provocherebbe danni regionali devastanti.