L’evento era atteso, alla fine il gigantesco iceberg si è staccato dalla piattaforma “Larsen C” sulla penisola antartica. A dare la notizia sono stati i ricercatori dell’università inglese di Swansea, che monitoravano il fenomeno dal 2014. E’ uno dei più grandi ammassi di ghiaccio che si siano mai osservati a memoria d’uomo, con i suoi 5800 chilometri quadrati è più grande della Liguria. L’iceberg verrà probabilmente chiamato A68, pesa più di mille miliardi di tonnellate. Il suo volume è due volte quello del Lago Erie, uno dei Grandi Laghi, equivalente all’acqua consumata in media nel mondo in cinque anni.
Il suo progredire era tenuto d’occhio da diverso tempo, soprattutto dai primi mesi del 2017, quando si era notata una notevole accelerazione, sebbene ci sia voluto parecchio tempo per la rottura definitiva degli ultimi chilometri. Ora verrà monitorato attentamente, in quanto si tema che possa andare alla deriva tanto da giungere fino al Canale di Drake, vicino a Capo Horn. Questo distacco rappresenta un segnale sempre più allarmante riguardo il sempre più rapido disfacimento delle piattaforme glaciali del Polo Sud, nonostante l’Antartide soffra meno del riscaldamento globale rispetto all’Artico.