Nella base di ricerca argentina Esperanza si è registrata una temperatura di +18.4°C, la più alta mai registrata nell’Antartico da quando si effettuano le rilevazioni. Il dato è stato misurato dall’agenzia meteorologica argentina SMN, ma è stato confermato anche dall’Organizzazione Meteorologica Mondiale.
La Penisola Antartica è la zona dove è stato misurato questa record ed è la parte più a nord dell’Antartide, una delle zone che più stanno risentendo del riscaldamento globale e dove le temperature medie stanno crescendo vertiginosamente.
Non deve sorprendere il fatto che sia stata misurata una temperatura così alta in questo periodo, in quanto al Polo Sud attualmente è piena estate. Il precedente record di temperatura risale al 2015, quando il 24 marzo si misurarono +17,5°C.
Oltre ad Esperanza, anche nell’altra base argentina di Marambio la temperatura si è innalzata fino al picco di +14,1°C, un record per questa stazione di rilevazione che va a battere il primato precedente di +13,8°C che resisteva dal febbraio del 1971.
Da circa mezzo secolo a questa parte, secondo i dati dell’Organizzazione Meteorologica Mondiale le temperature medie dell’Antartide sono cresciute di ben 3 gradi e l’87 per cento dei ghiacciai vicino alla costa occidentale si è ridotto, con ritmo di fusione fortemente cresciuto negli ultimi 12 anni.
Nonostante questo quadro inquietante, l’estensione dei ghiacci registrata nello scorso gennaio ha perso circa 3,19 milioni di chilometri quadrati, quando ci avviciniamo al picco stagionale di fusione. L’estensione attuale dei ghiacci antartici risulta solo lievemente inferiore alla media.