Le condizioni meteo di questi giorni sull’Italia sono influenzate dall’instabilità atmosferica, che specie nelle zone a maggiore contrasto e più distanti dai massimi di Alta Pressione, ha generato il rinnovarsi di temporali anche intensi e piogge.
I venti sono deboli a tutte le quote, le temperature superiori alla norma.
SITUAZIONE. L’analisi al suolo qui di seguito rappresentata, illustra la presenza di un campo di Alta Pressione che dalle Azzorre si estende alle Canarie, coste nordafricane, Italia e sino alle regioni del Caucaso.
In Italia transitano impulsi di aria instabile proveniente dall’Atlantico, il tempo è incerto specie al Nord Italia.
In pieno Atlantico si vede attiva una profonda area di Bassa Pressione a cui è associata l’ennesima perturbazione diretta sulle latitudini settentrionali d’Europa. In Scandinavia è attiva un’area di Bassa Pressione che fa affluire aria fredda di origine marittima
EVOLUZIONE. In Italia resterà attiva l’area di Alta Pressione, tuttavia, una lieve componente di instabilità atmosferica, nelle prossime 24 ore, riattiverà le condizioni di tempo incerto, con piovaschi sparsi e temporali isolati.
NALISI METEOSAT. Gli addensamenti nuvolosi presenti sul Nord Italia derivano da infiltrazioni di aria umida atlantica e non da perturbazioni. Si segnala che la nuvolosità che si estende dall’Algeria sino all’Europa centrale, che passa sul Nord Italia, è frutto dell’instabilità atmosferica.
Una perturbazione atlantica è in formazione a sud ovest delle Isole Britanniche, le nubi coprono i cieli di molte regioni del Nord Europa.
Fa freddo in Scandinavia dove nevica anche nelle regioni del sud. Infine, si osservino le nubi sul basso Adriatico, esse sono causate da una linea di instabilità atmosferica che ieri ha interessato buona parte del Sud e la Sicilia, con temporali anche di fortissima intensità.
EVOLUZIONE. Il Nord Italia sarà interessato dall’instabilità atmosferica proveniente dalla Francia. Le nubi presenti sul Mare delle Baleari sono generalmente stratificate e non causano fenomeni di rilievo, anche se si segnala la formazione di qualche cumulonembo con temporale.
SITUAZIONE. La mappa di seguito è un’analisi topografica della pressione atmosferica a 500 hPa, i valori indicati indicano le zone di uguale pressione.
La carta indica che il flusso a 500 hPa è zonale con direttrice ovest est, i valori della pressione sono elevati nel Mar Mediterraneo, più bassi nel Nord del Continente, dove transitano le varie perturbazioni dell’Atlantico.
Si osservi la presenza di una saccatura sulla Penisola Iberica orientale, essa è seno di masse di aria instabile.
EVOLUZIONE. La saccatura sull’Iberia andrà in cut off a sul nord dell’Algeria e si porterà successivamente nel Nord Africa. In Italia, alla quota di 500 hPa, non vediamo particolari novità per i prossimi giorni.
SITUAZIONE. La carta che segue, evidenza la presenza sull’Italia di temperature alla quota di 850 hPa miti, con valori quasi di +14°C nel sud Sardegna, la +12°C sfiora le regioni tirreniche. La temperatura è di appena +8°C/+10°C al Nord Italia.
Anche a 850 hPa il flusso di correnti è zonale, ma le pressioni elevate non favoriscono il transito di perturbazioni, ma solo la genesi di instabilità atmosferica.
EVOLUZIONE. Non sono attese sostanziali novità nelle prossime 24 ore, mentre nei giorni successivi, si avrà un lieve aumento della temperatura, specie al Centro Nord dell’Italia, mentre la pressione atmosferica sarà in ulteriore incremento.