CRONACHE METEO: le correnti mediamente meridionali ed un abbassamento del livello dello zero termico hanno portato ad abbondanti nevicate sulle Alpi, anche se su quote (per ora) medio alte.
La neve è infatti caduta, nei primi giorni di Novembre, su località sciistiche importanti quali Sestriere e Bardonecchia, in Piemonte, Livigno, in Lombardia, e sulle piste più alte delle altre zone sciistiche alpine.
Questa neve potrebbe (speriamo) essere di buon auspicio per una stagione nevosa alpina finalmente abbondante, infatti erano diversi anni che Novembre non cominciava con nevicate di questa portata alle alte quote.
Lo dimostrano i valori dell’altezza della neve misurati su alcune località alpine: la stazione di misurazione di Ecrins, sulle Alpi Francesi, a 2940 metri di altezza, ha misurato 106 cm di neve al 3 Novembre scorso, ed erano 15 anni (dal 2004) che Novembre non iniziava con un innevamento superiore al metro di altezza.
40 cm di neve sono presenti a Formazza (Alto Piemonte) a 2453 metri di altezza, 15 cm ad Alagna Valsesia a quota 2410 metri.
Il Passo dello Stelvio è imbiancato da oltre 40 cm di neve fresca.
52 cm di neve sono invece presenti al Gran San Bernardo, in Valle d’Aosta.
Gran nevicata anche in Val d’Isere, sui versanti francesi delle Alpi.
Le nevicate non sono finite, nel corso della settimana lo zero termico si abbasserà di quota e le nevicate interesseranno zone via via più basse.
Oltre un metro di neve fresca potrebbe accumularsi sulle Alpi nei prossimi 10 giorni, stando alle previsioni del modello matematico statunitense GFS, e la neve potrebbe cadere anche sugli Appennini Settentrionali e Centrali, in abbondanza.