PREVISIONI METEO: la situazione prevista nei prossimi giorni è un classico, si può dire, del periodo tardo autunnale, o degli inizi della stagione invernale, quando le perturbazioni atlantiche ancora si fanno strada verso il Mediterraneo, ma si trovano ostacolate da un Anticlone, presente sui Balcani, derivato dalla robustissima cellula anticiclonica presente sulla Russia.
La perturbazione tende così a restare stazionaria, soprattutto sulle nostre regioni nord-occidentali, dove le precipitazioni appaiono incentivate dai venti da scirocco e dal fenomeno dello Stau (l’aria umida, impattando contro le catene montuose, tende a liberare la propria umidità sotto forma di precipitazioni).
Solo da domenica in avanti la depressione atlantica sembra spostarsi verso sud, portando forte maltempo sulle zone meridionali italiane, ma liberando il settore nord-occidentale.
I valori di precipitazione previsti dal modello francese Arpege sono alluvionali sulla Liguria occidentale, in quanto prevedono massimi di oltre 400 mm, in grado di mettere a rischio i corsi d’acqua di queste zone e di quelli piemontesi dall’altro lato dell’Appennino.
In Liguria è stata emessa l’Allerta Rossa per il pericolo di piogge alluvionali su tutto il Ponente e sul Genovesato per la giornata di sabato 23 novembre. Va inoltre ricordato che su Genova sono caduti, in questo mese, già 600 mm di pioggia, di cui circa 80 nella giornata di venerdì 22 novembre.
Nello stesso tempo, grandi nevicate sono previste sulle Alpi piemontesi, con accumuli nevosi che potrebbero raggiungere i 2 metri su molte zone.
Questa forte ondata di maltempo tardo autunnale non sembra, purtroppo, essere l’ultima che si dirigerà verso il nostro Paese.