Il video di FOX News mostra i danni causati nella capitale dello Stato Americano.
Ancorage è posta in un’area tra le maggiori a rischio sismico del Pianeta.
Alle 17:36 locali del 27 marzo 1964 (3:36 del 28 marzo per il fuso UTC), un violento terremoto colpì con epicentro un’area a 120 km ad est di Anchorage. Il sisma ebbe una magnitudo di 9,2.
All’epica i danni furono particolarmente gravi: crollarono palazzi, si formarono fessure nelle strade e le sabbie si liquefecero. Avendo colpito anche il mare, il sisma generò tsunami con onde alte fino a 30 metri: 143 persone morirono.
Si trattò del più potente sisma mai avvenuto negli Stati Uniti, il secondo per intensità dopo quello che nel 1960 aveva colpito il Cile (magnitudo 9,5).