Sono giorni campali. Caldo record, caldo eccezionale, canicola. Definitelo voi, come preferite. Quel che conta è che siamo davanti alla più intensa, potente ondata di calore dell’estate 2017. Non solo.
Probabilmente, visti i valori termici in campo, passerà alla storia come una delle più violente degli ultimi 30 anni. Ovviamente faremo i conti alla fine, ma le premesse non sono per nulla incoraggianti. Tenete conto che il peggio sta arrivando.
Ovvio, a questo punto, andare alla ricerca di una scappatoia. La data, in tal senso, è fissata: il 10 agosto. Ma siamo così sicuri che avremo un cambiamento? Se ricordate, se ci seguite, spesso vi abbiamo detto che blocchi atmosferici così coriacei rischiano di persistere mesi. Ed è quel che sta succedendo.
In effetti anche la rinfrescata del 10 agosto sembra perdere importanza. Probabilmente avremo una contrazione delle temperature, soprattutto al Nord, ma parlare di rinfrescata è davvero eccessivo (a meno che i modelli previsionali non cambino le carte in tavola). E poi? Beh poi non possiamo non dirvi che l’Alta Africana potrebbe tornare in sella.
Alta Africana capace di consolidarsi sotto Ferragosto e persistere sino al 20. Non è da escludere, a questo punto, che si possa giungere a fine mese. Insomma, l’estate infuocata “africana” non sembra avere la minima intenzione di abdicare…