Quelle che in gergo siamo soliti definire trombe marine, se dovessimo essere precisi, si dovrebbero in realtà denominare come “trombe d’acqua”. Non tutti gli imbuti tornadici sopra uno specchio d’acqua si sviluppano per forza in una superficie marina, ma può accadere anche in un lago. Nella giornata del 24 settembre un fantastico cono tornadico si è infatti sviluppato improvvisamente sulla fascia occidentale del Lago Michigan, negli Stati Uniti, dove di certo gli eventi vorticosi, come sappiamo, non sono certo così inusuali anche in piena terraferma.
Quello dell’immagine non è stato l’unico cono tornadico della giornata, ma altri si sono sviluppati in serie sul lago creando così tanta apprensione, determinando un urgente allerta del Servizio Meteo appena sono giunte le segnalazioni dell’evento: uno spettacolo impressionante osservabile anche dalle aree sud di Chicago e di Milwaukee. Il timore più forte era legato al fatto che il vortice potesse sconfinare verso i centri abitati circostanti l’area del lago, generando così pericolo per la popolazione. Un mix di aria instabile autunno freddo e calde acque del lago ha generato decine di nuvole imbuto tornadic sul lago Michigan per il Sabato, spingendo un avvertimento marino, il Servizio Meteorologico Nazionale ha detto.
Alla fine non ci sono state notizie di eventuali feriti o danni ed il fenomeno meteorologico è rimasto all’interno dello stesso lago, entro le 2-5 miglia dalla costa. La causa di questo tornado è stata la presenza di un minimo barico, dove si è generato un fortissimo mix instabile fra l’aria fredda giunta in alta atmosfera rispetto all’aria più mite a contatto con l’acqua del lago, che ha mantenuto il calore durante la calda estate. Si può parlare di evento raro? Non proprio, se si considera che vi sono documenti di altri eventi simili che accadono quindi con una certa ricorrenza: quella in basso è una spettacolare foto risalente al novembre del 2004, che si è verificato sul Lago Nero, un lago meno vasto all’interno dello stato del Michigan.