Negli USA, una nuova tempesta primaverile, ma con caratteristiche invernali, ha portato ancora neve su parte delle “Rockies”, sul settore settentrionale della Grandi Pianure e sul nord del Midwest. La perturbazione ha portato nelle ore centrali di lunedì 22 aprile da 6 a 12 inches (15-30 cm) di neve fresca a Rapid City, in South Dakota, e nei dintorni. La località dove è caduta più neve è stata Piedmont, con 38 cm di neve fresca. A Rapid City in questo aprile 2013 sono caduti 39,5 inches (100 cm) di neve, nuovo record per aprile (precedente 38,5 inches nel 1927) e una quantità superiore alla media di una intera stagione invernale. Quantità di neve simili a quelle di Rapid City sono cadute lunedì anche nel Wyoming settentrionale e occidentale. E’ caduta nuovamente la neve anche a Denver, la metropoli del Colorado, con il “solito” crollo termico, dai 16,1°C di massima di domenica (intorno alle 23 GMT, pomeriggio in Colorado) ai -3,3°C con neve 24 ore dopo. A Denver la neve ha continuato a cadere anche martedì mattina. Neve anche nel nord del Kansas. Ha nevicato anche in Minnesota, tra lunedì notte e martedì mattina. A Minneapolis tra le 18 GMT di lunedì e le 6 GMT di martedì 20 mm di precipitazione quasi interamente nevosa hanno lasciato 8 cm di neve fresca al suolo.
Rimanendo negli USA, da segnalare anche temperature insolitamente basse per il periodo anche in gran parte degli stati del nordest. Lunedì 22 aprile, il termometro è sceso fino a -1,1°C ad Atlantic City. Segnaliamo anche, sempre lunedì, 0,6°C a Washington/Dulles, -3,2°C a Rochester, -2,2°C a Syracuse, -2,1°C a Pittsburgh e Buffalo, -1,7°C ad Albany, -2,7°C a Detroit. Queste alcune medie delle minime di aprile, in °C: Albany 1,7°, Syracuse 1,9°, Rochester 2,2°, Buffalo 2,3°, Pittsburgh 3,8°, Atlantic City 4,1°.
Forti piogge nella parte meridionale della Corea del Sud martedì 23 aprile. Tra le 12 GMT di lunedì e la stessa ora di martedì, 64 mm a Sogwipo, 60 a Yosu, 55 a Seongsan, 54 a Suncheon.
Nuovo episodio di forte maltempo sulle coste croate, come accaduto di frequente nei mesi scorsi. Tra le 18 GMT di domenica 21 e la stessa ora di lunedì 22 aprile, 77 mm di pioggia a Dubrovnik/Cilipi, 52 a Dubrovnik/Gorica, 31 a Ploce. Fino a un paio di settimane fa queste perturbazioni hanno portato importanti nevicate sui rilievi croati, questa volta ai 1594 m dello Zavizan la neve è caduta solo per poche ore e con temperatura positiva. Più a sud, da segnalare i 38 mm di Tivat, in Montenegro.
Gran caldo in Senegal e Gambia martedì 23 aprile. In Senegal, Matam 46,0°C, Tambacounda 44,2°C, Linguere 44,0°C, Kaolack, Kolda e Podor 43,5°C. In Gambia, Basse 44,5°C, Kaur 42,8°C.
Temperature più basse della media in Pakistan, dove secondo la climatologia ci si sta avvicinando al periodo più caldo dell’anno, tra maggio e inizio giugno, nel quale le stazioni dell’entroterra, nella parte meridionale del paese, non di rado toccano i 50°C e le medie delle massime sfiorano i 45°C. Martedì 23 aprile, invece, le varie Sibi, Jacobabad, Hyderabad e Nawabshah si sono fermate a 33,0°, 34,0°, 36,0° e 37,5°C. Le medie delle massime di aprile di Sibi, Hyderabad e Nawabshah sono 37,7°, 38,9° e 39,2°C, ma le medie dell’ultima decade sono circa 1°C più elevate. Sotto media anche il nord dell’India, con massime 34,6°C a New Delhi (media di aprile 36,0°C) e 36,8°C ad Agra (media 38,5°C).