Nel Midwest e sui Grandi Laghi, la grande area nel nord e nord-est degli USA, è tornato il grande gelo, con un nuovo afflusso di aria gelida che ha già esteso la sua influenza anche alla costa est, compresa l’area di New York, dove da ieri è in atto un autentico blizzard con temperatura crollata a -12°C.
Alcune minime di martedì 21 gennaio: International Falls (Minnesota) -31,7°C, Fargo e Duluth -29,4°C, Rochester -26,7°C, Aberdeen -25,6°C, Minneapolis e Sault S.te Marie -25,0°C, Sioux Falls -24,4°C. Alcune medie delle minime di gennaio, in °C: International Falls -23,3°, Fargo -19,8°, Duluth -19,0°, Aberdeen -18,1°, Minneapolis -16,2°, Sault S.te Marie -15,2°.
Questa notte il gelo più intenso si è spostato più ad est: Syracuse -23,3°C, Detroit -18,9°C, Albany -18,8°C, Chicago e Cincinnati -17,2°C, Newark e Boston -11,7°C, Baltimora, Atlantic City e New York -11,1°C, Washington DC -10,6°C. Alcune medie minime di gennaio: Syracuse -9,1°C, Detroit -7,2°C, Chicago -8,6°C, Boston -5,4°C, New York -2,8°C, Washington DC -1,9°C.
Per alcune città le minime odierne indicate sono in corso e si abbasseranno ulteriormente durante la giornata.
Prima dei blizzard di neve che ha colpito la costa est, New York compresa (nella foto da furiousearth.com), martedì mattina la neve è caduta soprattutto tra Indiana, Ohio, Pennsylvania, Maryland e la parte ovest dello stato di New York. E’ l’ennesima tempesta di neve di questa stagione invernale, rispetto alla precedente porterà un po’ meno freddo ma localmente accumuli nevosi ancora maggiori.
Altre foto del blizzard su New York e una spiegazione climatologica di questi ricorrenti eventi nord americani li trovate su freddofili.it.