130 mm di pioggia sono stati registrati domenica 6 maggio a Topeka, in Kansas. La pioggia è caduta per effetto di violenti temporali, accompagnati da forti raffiche di vento. Ulteriori 77 mm sono caduti tra le 0 e le 14, ora locale, di lunedì. La forte perturbazione che ha investito le pianure centrali degli USA ha lasciato anche, fino alle 14 di lunedì, 231 mm a Salina, Kansas, e 191 mm a Omaha, Nebraska.
Più di 100 tornadoes sono stati segnalati sulle Grandi Pianure nel weekend trascorso. Greensburg, in Kansas, è stata devastata venerdì da un tornado di intensità F5, con velocità dei venti a oltre 200 miglia orarie (più di 320 km/h). Si è trattato del tornado più violento mai registrato in Kansas, oltre a essere il primo F5b da oltre 8 anni a questa parte (il precedente colpì Moore, in Oklahoma, il 3 maggio 1999). 8 le vittime del tornado a Greensburg, altri 2 morti nei dintorni, mentre oltre 60 sono stati i feriti. Sono stati distrutti oltre il 90% degli edifici, sia residenziali che commerciali, in questa cittadina di 1200 abitanti, situata 120 miglia a ovest di Wichita.
Domenica, gran caldo in parte del Messico orientale, con diverse stazioni sopra i 41°C. Nello stato di San Luis Potosi, 41,4°C la massima a Rio Verde, nel Cohauila 41,0°C a Monclova. Nella penisola dello Yucatan, 41,5°C la massima a Campeche, capoluogo dello stato omonimo. Si tratta di valori 8°-9°C superiori a quelli medi del periodo.
Gran parte del Pakistan rimane sotto l’influenza di una grande ondata di caldo. Lunedì 7 maggio in quasi tutto il paese si sono superati i 38°C e molte sono state le stazioni che hanno superato i 43°C. La città più calda è stata Jacobabad, con 47,5°C, seguita da Bahawalnagar con 47,3°C e Sibi con 46,7°C.
Piogge torrenziali in Thailandia domenica 6 maggio. Tra le 0 GMT di domenica e la stessa ora di lunedì, 128 mm a Rayong, 58 a Kosumphisai e Ranong, 57 a Prachin Buri, 56 a Surin, 54 a Nakhon Ratchasima. Nelle 24 ore precedenti, le località più piovose erano state Nangrong (120 mm), Surin (76), Chantaburi (73), Ubon Ratchatani (71) e Rayong (68).
Dell’abbondante precipitazione di sabato sulla montagna più alta della Germania, la Zugspitze (m 2962), è già stato scritto su questo giornale (https://www.meteogiornale.it/news/read.php?id=15500). Domenica 6 maggio la nevicata è proseguita piuttosto intensa, con un accumulo, espresso in mm di neve fusa misurata dal pluviometro riscaldato, di 24,4 mm tra le 8 di domenica e la stessa ora di lunedì (ora locale) e un’altezza del manto nevoso alle 8 di lunedì di 170 cm.
Gran caldo domenica in Turchia, con le correnti meridionali sospinte verso il paese dalla depressione presente sui Balcani. Sono stati superati i 30°C in diverse stazioni, in alcuni casi anche di parecchi gradi. La città più calda è stata Silifke, con una massima di 36,8°C. Altre massime molto elevate: Adana 36,3°, Aydin 35,9°; Izmir e Iskenderun 33,6°, Antalya 33,4°, Bursa 33,3°, Golkuc e Sanliurfa 32,9°, Finike 32,2°, Gaziantep (m 701) 31,9°C. Caldo anche sulle isole del Mediterraneo orientale, a Creta (Iraklio 32,2°C) come a Rodi (30,0°C) e Cipro (Larnaca 33,1°C, ben 36,6°C a Lefkonico, nel settore turco).
La citata depressione balcanica ha prodotto, domenica 6 maggio, ingenti accumuli di pioggia tra Serbia e Ungheria meridionale. La località più piovosa è stata l’ungherese Szeged, con 65 mm, ma sono notevoli anche i 50 mm delle serbe Novi Sad e Mitrovica.