Negli USA, il grande contrasto meridiano con la potente onda calda che ha invaso il Midwest e l’area dei Grandi Laghi, ha provocato un eclatante scorrimento di aria fredda a ovest, dove, nella notte tra mercoledì 21 e giovedì 22 marzo è nevicato fino alle spiagge di Crescent City, in California, anche se non c’è stato accumulo. Si tratta della nevicata più tardiva sulle coste californiane mai registrata. L’ultima volta che sono caduti fiocchi sulla spiagge californiane è stata nel dicembre 1990, quindi si tratta di un evento eccezionale, anche se naturalmente l’area coinvolta dal caldo eccezionale e l’intensità e la durata dell’onda calda sono ben maggiori.
Della poderosa onda calda negli USA, in particolare nel Midwest e sui Grandi Laghi, il Meteogiornale ha già ripetutamente fatto cenno. Ancora giovedì 22 marzo si sono raggiunti i 30°C in zone dove in genere le temperature sono ancora da pieno inverno in marzo. Detroit ha raggiunto i 30,0°C, Chicago si è fermata a 28,3°C dopo il clamoroso 30,6°C del 21, 29,4°C a Grand Rapids. Mercoledì 21 marzo comunque il caldo aveva raggiunto il culmine. Oltre al già citato dato di Chicago, segnaliamo Fort Wayne e Grand Rapids 30,6°C, Lansing, Alpena e Flint 30,0°C, Houghton Lake, South Bend e Toledo 29,4°C. 3,3°, 3,4° e 6,0°C le medie delle massime di marzo di Alpena, Houghton Lake e Grand Rapids.
Doppio salto quello di Halifax, in Canada, precisamente in Nuova Scozia, che con 27,2°C raggiunti giovedì 22 marzo ha superato persino il record mensile di aprile. Questa “doppietta” peraltro non è stata esclusiva di Halifax. Ancora più strabiliante Waskaganish che con 25,0°C è andata ben 29°C sopra la media delle massime di marzo. Incredibili anche i 29,2°C di Western Head, ancora in Nuova Scozia. Non amiamo citare i record “di giornata”, così spesso citati invece sui siti statunitensi, ma facciamo una eccezione perché il record del 22 marzo di questa stazione era di soli 10,6°C, quindi è stato battuto di 18,6°C! I 29,2°C di Western Head (la cui media delle massime di marzo è 3,1°) sono la seconda temperatura più alta mai registrata in Canada in marzo dopo i 29,4°C di Wallaceburg nel 1921.
Altre massime altissime di giovedì 22 marzo in Canada (tra parentesi le medie delle massime di marzo): St.Stephen 28,6°C (2,8°), Windsor 28,4°C (5,7°), Shearwater 28,3°C (3,0°), Kejimkujik 27,9°C, London 27,5°C (3,6°), Fredericton 27,2°C (2,7°).
Giovedì 22 l’onda calda ha raggiunto il “top” nella parte più orientale del Canada, tra New Brunswick e Nuova Scozia, mentre mercoledì sono state molto elevate le temperature nel centro-sud di Ontario e Quebec. Citiamo queste massime (tra parentesi le medie di marzo): Petawawa 28,8°C (1,8°), Sarnia 28,2°C (4,4°), Timmins 27,9°C (-1,3°), Ottawa 27,4°C (1,4°), Maniwaki e Wiarton 27,2°C, La Tuque 26,9°C (1,0°), Sault Ste.Marie 26,7°C, Roberval 26,2°C (-1,5°), Montreal 25,8°C (1,9°).
Giovedì 22 marzo, l’apice del caldo nel Sahel è stato toccato in Mauritania, con 42,4°C a Kiffa, 42,0°C ad Aioun El Atrouss e Nema. Molto caldo anche venerdì, con 42,9°C a Nema e 42,0°C ad Aioun El Atrouss.
In Europa, il caldo è tornato intenso venerdì 23 in Spagna e Portogallo, con 27,4°C a Cordoba, 26,2°C a Montijo, 26,0°C a Badajoz e Ovar/Maceda, 25,8°C a Jerez. Altro punto caldo i Balcani, con 25,7°C a Rousse (Bulgaria) e 25,2°C a Zenica (Bosnia-Erzegovina). Giovedì, nei Balcani le temperature erano state ancora più alte: Banja Luka (Bosnia E.) 27,6°C, Pazin (Croazia) 26,0°C, Mostar (Bosnia E.) 25,8°C, Gevgelija (Macedonia) e Podgorica (Montenegro) 25,0°C.
Forti piogge venerdì 23 marzo nel Giappone centro-meridionale, con abbondanti nevicate in montagna. Nel nord di Honshu e a Hokkaido, le precipitazioni sono state meno significative, ma la neve è scesa a tratti fino al livello del mare. Tra le 18 GMT di giovedì e la stessa ora di venerdì, 72 mm a Shionomisaki, 61 a Nagasaki, 58 a Matsuyama, 57 a Oshima, 54 a Omaezaki.
Forti piogge anche in Norvegia giovedì 22 marzo. Tra le 18 GMT di mercoledì e la stessa ora di giovedì, 66 mm a Gartland, 40 a Mosjoen, 30 a Namsskogan, 27 a Verdal-Reppe.