Il bilancio della devastazione causata dal passaggio dell’uragano Matthew è in costante aggiornamento. Purtroppo le vittime accertate sono 877, la maggiore parte su Haiti mentre nella Repubblica Dominicana i morti sarebbero 4. Come ben sappiamo, nella giornata di venerdì Matthew ha raggiunto la Florida, dove ha portato condizioni di tempesta. Negli Stati Uniti, finora, avrebbero perso la vita 4 persone.
Nel momento dell’impatto con la Florida, il ciclone risultava meno cattivo ma il vento soffiava con raffiche sino a 195 km/h. La scorsa notte si è spostato lungo la costa, passando per la Florida nord-orientale e in Georgia. Poi le raffiche di vento sono diminuite ulteriormente sino a 170 km/h. Il servizio meteorologico statunitense ritiene che Matthew manterrà le caratteristiche di forte uragano anche negli altri territori degli USA che verranno attraversati. Dovrebbe abbandonare la terraferma domenica sera.
Negli USA non si sono verificati danni particolarmente gravi, tranne alla rete elettrica: tra Florida meridionale, Georgia e South Carolina circa 1,2 milioni di persone sono rimaste senza elettricità. In questi stati, compreso il North Carolina, è stato dichiarato lo stato di emergenza. L’uragano ha causato notevoli difficoltà nel traffico aereo: secondo le informazioni pubblicate dalla rete federale che monitora il traffico aereo, da mercoledì a sabato sono stati annullati oltre 5 mila voli.