E’ stata battezzata la peggiore tempesta degli ultimi anni quella che imperversa da ore nel sud delle Isole Britanniche. A generare questa super tempesta è la confluenza di correnti d’aria tropicale e quella fredda che viene dal Mar Glaciale Artico.
La perturbazione è stata sospinta rapida verso l’Europa dalla corrente a getto che soffia dalla Florida verso il sud dell’Inghilterra. In tale corridoio di correnti si è inserita la violenta perturbazione che in prossimità delle Isole Britanniche ha aumentato la sua violenza.
L’uragano interessa anche le regioni francesi del Canale della Manica, e la stessa area metropolitana di Parigi è investita da una furiosa bufera di vento con raffiche sino a 100 km orari. Il vento ha toccato raffiche di 130 km orari in Bretagna ed in Normandia. Ovunque sono segnalate forti piogge.
Ma è in un’area che va dalla regione francese del Canale della Manica e sino al sud dell’Inghilterra, compresa l’area metropolitana di Londra, che l’uragano sta generando danni e sopratutto disagi. In Inghilterra sono stati emessi 140 avvisi con il rischio di alluvioni lampo.
Treni, aerei viaggiano con ritardi, e molte corse sono state preventivamente annullate. Molte arterie stradali sono chiuse al traffico. Si profila un lunedì nero per tutti i trasporti.
Il livello di vigilanza è particolarmente elevato, ed i mass media inglesi lanciano continue notizie di interruzioni del traffico ed in un crollo della diffusione di energia elettrica.
La tempesta non raggiungerà l’intensità di quella che colpì queste aree nel 1987 quando si ebbero oltre 100 vittime, e danni ingentissimi sino alla Danimarca.