Non è stata solo l’Italia, nell’ambito europeo, a beneficiare di temperature massime molto elevate, nella giornata di ieri, 17 Marzo 2004.
Un’onda anticiclonica, infatti, estesa dalla Spagna, alla Francia Settentrionale, alla Germania Centrale, fino ad includere la nostra Penisola, ha portato lo zero termico oltre i 3000 metri sull’Europa Centro Occidentale.
Forti venti da sud alla quota geopotenziale di 700 hPa (circa 3200 metri di altezza), hanno toccato velocità di 70-80 kmh, partendo dal Marocco, in direzione della Penisola Iberica, ruotando poi da sud ovest sulla Francia, da ovest sull’Europa Centrale, e poi tornando giù come venti miti da nord sulla nostra Penisola.
Valori molto elevati di temperatura ad 850 hPa si sono raggiunti a Parigi (+10,2°C), a Lione (+13,2°C), a Bordeaux (+12,0°C), a Nancy (+12,2°c), valori che si possono tranquillamente assimilare a quelli di Giugno, a quella quota.
Ed anche le temperature delle città francesi hanno risentito di questa ondata di caldo precoce.
La massima è risalita fino a +25°C ad Albi ed a Clermont (circa 13°C in più del normale valore massimo di Marzo); ha raggiunto i +24°C ad Auxerre, Cognac, Lione, St Etienne, Bordeaux (qui la normale media è pari a +14°C), e +24°C sono stati toccati perfino a Le Puy, ad 832 metri di altezza.
Parigi Le Bourget ha raggiunto i +23°C di massima, contro una media mensile di +14°C, e numerose sono state le città francesi con valori compresi tra +22° e +23°C.
I +23°C di Parigi hanno uguagliato il record di caldo di Marzo, per la città.
Uguagliati anche gli “storici” +25°C di Clermont, mentre il record di Bordeaux è pari a +27°C.