Una forte ondata di gelo ha colpito il Giappone proprio in corrispondenza dei giorni Natalizi.
Si è trattato di un nucleo siberiano, che si è spostato rapidamente, il giorno 25 Dicembre, dalla Cina Nord Orientale in direzione dell’Isola Giapponese di Hokkaido, che è stata colpita in pieno dall’ondata fredda, ma anche le Isole meridionali sono state investite direttamente da forti venti settentrionali.
Nel Giappone, si verifica spesso un fenomeno corrispondente al nostro Stau appenninico, che si verifica lungo l’Adriatico, quando le correnti originariamente fredde e secche provenienti dai Balcani, si caricano di umidità lungo il mare, scaricandola poi a contatto con la terraferma.
Le correnti che investono il Giappone sono però ben più fredde di quanto non possano essere sui Balcani: basti pensare che le isoterme ad 850 hPa, sull’Isola di Hokkaido, sono di circa -20°C.
Ma un’isoterma di -10°C giunge fino al Giappone centrale, ed una -5°C perfino sulla parte meridionale, che gode di un clima tropicale.
La neve cade su molte zone del Giappone centro settentrionale, stanti tali condizioni, anche se si limitano all’Isola di Hokkaido, ed a tutta la parte occidentale esposta alle correnti fredde ed umide.
Così, mentre a Tokio il cielo è sereno, con una temperatura di +3,9°C, dal lato opposto, a Maizuru, nevica con +1°C, malgrado la località sia a soli 35° di latitudine nord.
Nevica a Kanazawa, Niigata, Wakamatsu, e, più a nord, su Akita, dove la temperatura è di -4,6°C.
Nevica anche sulle due più famose località sciistiche giapponesi, già sedi dei Giochi Olimpici.
A Nagano la temperatura è scesa a -5°C, mentre a Sapporo nevica con temporale, sono presenti 31 cm di neve, e la temperatura è di -8,7°C.
La zona più fredda si trova nella parte settentrionale dell’Isola di Hokkaido: sono caduti 11 cm di neve, ma con una temperatura di -9,1°C.