La prima parte della settimana è stata insolitamente fresca nella parte centrale del Sud America. In Paraguay, per esempio, la capitale Asuncion ha registrato una massima di soli 13°C martedì 13, contro una media delle massime di 28°C abbondanti, riferita alla seconda decade di settembre. Lunedì tra il pomeriggio e la sera è anche caduta la neve, molto bagnata, a Bom Jesus, sulla Serra Geral, nel sud del Brasile. Imbiancati anche alcuni quartieri di La Paz, capitale della Bolivia, mercoledì mattina, con un accumulo al suolo di 5 cm abbondanti all’aeroporto internazionale El Alto.
Molte altre città della Bolivia, fra quelle situate in altura, hanno fatto registrare insolite bufere di neve nelle prime ore di mercoledì 14 settembre. A Oruro il manto bianco ha quasi raggiunto gli 8 cm, mentre Potosi si è fermata a 5 cm. A Potosi la temperatura massima non ha superato i 5°C (8°C giovedì), mentre la minima è scesa fino a -2°C. A Oruro mercoledì 14 gli estremi termici sono stati 0°/8°C, quando la temperatura media di settembre è 10°C.
Un fronte freddo ha portato a un repentino cambiamento del tempo a Città del Capo, in Sud Africa, lo scorso mercoledì 14 settembre. Martedì è stata una giornata molto calda in questa grande città, con una massima di circa 37°C, quasi 17°C oltre il valore medio del periodo. Esattamente 24 ore dopo, nel pomeriggio di mercoledì, il termometro registrava 14°C, con un incredibile calo quindi di 23°C.
Piogge torrenziali hanno inondato gran parte della Thailandia meridionale nei primi giorni della settimana. A Suphan Buri sono caduti 343 mm in 48 ore tra lunedì sera e mercoledì sera, ora locale. Altre località molto piovose sono state Chantabury (198 mm), Prachin Buri (192 mm) e Lop Buri (185 mm).
Nell’India centrale, Nagpur è stata investita da 213 mm in 30 ore tra martedì pomeriggio e mercoledì sera, ora locale.
127 mm di pioggia sono stati registrati a Lucknow, India settentrionale, dalle 0 alle 24 GMT del 15 settembre.
Nella Cina orientale, sono stati registrati 132 mm di pioggia in 30 ore, tra le prime ore di lunedì e la mattina di martedì, ora locale, a Sheyang, nella provincia di Jiangsu.
Intense gelate nel nord Europa il venerdì 16 settembre. Qualche minima, tra Norvegia, Svezia e Finlandia: Kautokeino -4,1°C, Pajala -4,1°C, Haparanda -2,7°C, Jonkoping -2,3°C, Kevo -5,8°C, Ivalo e Muonio -4,1°C, Jyvaskyla -2,8°C, Tampere -1,7°C. Si tratta di località distribuite in tutto il territorio dei paesi nordici e non solo nelle fredde lande della Lapponia. Jonkoping per esempio si trova nel sud della Svezia. In diverse località si sono avute anche le prime nevicate, seppure sparse e in genere deboli.
La tempesta di vento che ha iniziato a tormentare la base australiana di Mawson, sulle coste dell’Antartide orientale, lo scorso sabato, è proseguita senza pausa fino a mercoledì sera, ora locale. In questo lungo intervallo di tempo il vento ha spirato sempre tra 45 e 85 miglia orarie.