Una serie di tornadoes, almeno 16, hanno interessato tra venerdì sera e sabato mattina l’area tra l’est del New Mexico e il Texas occidentale. Le città di Clovis e Logan hanno avuto significativi danni, avendo i tornadoes danneggiato abitazioni e attività commerciali e industriali. Segnalati anche diversi feriti. Molte le abitazioni rimaste senza energia elettrica. In particolare a Clovis un tornado ha lasciato una striscia di devastazione lunga 5 km. A Tucumcari la perturbazione ha lasciato uno strato di grandine al suolo alto 8-10 cm. Sabato pomeriggio la perturbazione si è leggermente indebolita, spostandosi verso i “panhandles” di Texas e Oklahoma.
Il weekend è iniziato con caldo record nel sudest degli USA. Molte località sabato 24 marzo hanno superato i 27°C di temperatura massima. Relativamente alla giornata del 24 marzo, hanno stabilito un nuovo record Roanoke, in Virginia, con 27,8°C, North Little Rock, in Arkansas, con 28,3°C, Florence, in Sud Carolina, con 29,4°C, London, in Kentucky, con 28,9°C. Quello di London è nuovo record per l’intero mese di marzo. Raleigh, in Nord Carolina, ha registrato sia venerdì 23 che sabato 24 30,0°C, in entrambi i giorni segnando il nuovo record “di giornata”. Segnaliamo sabato anche le massime di 30,6°C ad Augusta, in Georgia, e di 29,4°C a Charleston e Wilmington, rispettivamente in Sud e Nord Carolina.
Una severa tempesta tardo-invernale ha interessato la Groenlandia occidentale a inizio settimana. Venti a uragano si sono accompagnati a rovesci rafficosi di pioggia e neve. La tempesta è iniziata lunedì 19 marzo, con forti venti da sud, che a Nuuk (Godthab) hanno toccato, nelle raffiche, le 85 miglia orarie (oltre 135 km/h). Contemporaneamente, la temperatura è salita a quasi 13°C, quasi 17°C oltre la media, mentre la pioggia cadeva a raffiche. Martedì e mercoledì, venti tempestosi hanno riportato la temperatura in basso, con rovesci intermittenti di neve. La tempesta da sud ha portato anche la temperatura, lunedì, fino a 10°C a Kangerlussuaq (Sondre Stromfjord), all’interno di un profondo fiordo.
Nelle isole Figi, tra le 6 GMT di sabato 24 e la stessa ora di domenica 25, sono caduti 154 mm a Nandi e 43 a Rotuma. Già nei giorni scorsi aveva piovuto molto su queste isole del Pacifico Meridionale, interessata da una depressione tropicale.
Intense piogge domenica 25 marzo in alcune aree dei Territori del Nord (Australia), soprattutto quelle settentrionali. Registrati 95 mm a Tennant Creek, 84 a Lajamaru, 48 a Tindal. Piogge abbondanti anche nel nordest dell’Australia Occidentale, dove domenica sono caduti 88 mm a Wyndham e 66 ad Halls Creek.
Tra domenica 18 e lunedì 19 marzo il maltempo ha causato 17 vittime in Afghanistan occidentale, a causa delle alluvioni e delle valanghe, causate dalle intense precipitazioni, nevose in montagne, dei due giorni precedenti. Molti villaggi sono stati inondati, con gravi danni materiali, oltre alle già citate perdite umane. Una valanga ha sepolto domenica varie abitazioni a Chaghcharan, capoluogo della provincia occidentale di Ghor, uccidendo 17 persone. Le alluvioni hanno ucciso 5 persone, ma anche migliaia di capi di bestiame. Molti anche i danni all’agricoltura. Alluvioni hanno colpito molti villaggi nella provincia meridionale di Uruzgan e le truppe della NATO presenti nel paese per i noti motivi sono state impiegate nelle operazioni di soccorso. I velivoli militari sono stati utilizzati per evacuare centinaia di villaggi lungo l’Helmand, le cui acque stavano pericolosamente salendo.
Tra le 0 GMT di sabato e la stessa ora di domenica intense piogge si sono abbattute sull’isola indonesiana di Sulawesi (Celebes). Registrati 151 mm a Manado, 72 a Kendari, 68 a Toli Toli, 51 a Hasanuddin
Gran caldo in Niger sabato 24 marzo. Alcune temperature massime (tra parentesi le medie delle massime di marzo): Birni N’Konni 44,0°C (36,8°C), Gaya 43,3°C (39,1°C), Niamey 43,0°C (39,1°C), Tahoua 42,5°C (38,1°C).