Un tornado ha travolto un campo scout, nella serata di mercoledì, nello Iowa (USA centrali), causando 4 vittime (tutti ragazzi tra i 13 e i 14 anni) ed il ferimento di altre 48 persone. Secondo le notizie provenienti di fonti locali, nel campo di Little Sioux Scout Ranch, erano accampate oltre 100 persone, di cui la gran parte di età compresa fra i 13 ed i 18 anni. Il vento ha letteralmente raso al suolo le tende, abbattendo alberi e provocando gravi danni. Violenti temporali, con tornado, hanno colpito anche il Wisconsin, l’Oklahoma e il Kansas. Tra le 18 GMT di mercoledì e le 6 GMT di giovedì, 76 mm a Lincoln (Nebraska), 70 a Rochester (Minnesota), 53 a Omaha (Nebraska).
Il quotidiano bollettino del monsone indiano ci parla di precipitazioni ancora copiosissime sulla costa affacciata sul Mare Arabico. Tra le 18 GMT di mercoledì 11 e la stessa ora di giovedì 12 giugno, 168 mm a Honavar, 163 a Ratnagiri, 121 a Goa, 118 a Mumbai, 114 a Mangalore. Piogge abbondanti anche in altre parti del paese: Nagpur 72 mm, Jodhpur 69, North Lakhimpur 68. Bikaner ha registrato 29 mm, che non sono pochi per questa città, situata nel deserto del Thar, che riceve mediamente solo 325 mm/anno di pioggia, 46 dei quali in giugno.
Gli accumuli di pioggia monsonica dell’ultima settimana sono davvero impressionanti sulle coste occidentali dell’India, dove gli effetti del monsone sono esaltati dall’orografia, con la catena montuosa dei Ghati che, parallela alla costa, fa da sbarramento (stau) alle nubi cariche di pioggia che giungono da sudovest. Dalle 18 GMT del 6 giugno alla stessa ora del 12 giugno, 986 mm sono stati registrati a Mumbai. Ratnagiri ha invece registrato 750 mm negli ultimi 7 giorni, superata di misura da Honavar, che nello stesso periodo è arrivata a 751 mm, e Honavar, il cui cumulato complessivo è 781 mm. 793 mm negli ultimi 7 giorni ha invece registrato la stazione di Goa. 592 mm la media pluviometrica di giugno a Mumbai, 891 mm quella di Goa.
Nubifragi hanno colpito parte della Cina sudorientale a metà settimana. Particolarmente colpita Guilin, nella provincia del Guangxi, con 276 mm registrati nelle 24 ore comprese tra le 18 GMT di mercoledì e la stessa ora di giovedì. Nelle stesse 24 ore, 222 mm a Mengshan, 167 mm a Liuzhou, 166 mm a Hechi.
Una violenta ondata di caldo ha “arrostito” il nord del Sudan già a partire dallo scorso weekend. A Dongola, per esempio, da sabato a giovedì questa la sequenza delle temperature massime: 46,0°, 46,0°; 47,5°, 46,5°, 47,2°, 45,0°C. La media delle massime di giugno è 43,4°C.
Veramente insolite le temperature minime registrate in Finlandia e Svezia nelle prime ore di giovedì 12 giugno. Molte località della Lapponia finlandese sono scese sotto zero, ma gelate vi sono state anche nel centro del paese: Ylivieska -2,9°C, Kajaani -1,6°C, Suomussalmi -0,7°C, Pudasjarvi -0,2°C, Jyvaskyla -0,1°C. In Svezia niente gelate, ma temperature minime basse anche nel sud. Nel nord, Karesuando 1,0°C, Katterjakk 1,2°C, nel centro Films Kyrkby 1,4°C, Amot 1,9°C, Karlstad 2,4°C, nel sud Jonkoping 3,9°C. 7,6° e 9,5°C le medie delle minime di giugno di Karlstad e Jonkoping.
