Se il Kazakistan occidentale è da molti giorni sotto l’effetto di un’intensa ondata di caldo il cui clou è stato raggiunto tra il 16 e il 17 maggio, quando a Taipaq – sperduto piccolo centro lungo l’Ural a 250 km dalla sua foce sul Mar Caspio – si sono raggiunti 38,4°C, e che solo oggi si è molto stemperata (una sola località con massima oltre i 30 gradi), ben diversa la situazione nel Kazakistan orientale, dove da un paio di giorni è tornato il gelo notturno e persino la neve!
La neve è caduta già ieri sera a Karaganda ed oggi per molte ore a Semej (la sovietica Semipalatinsk). L’evento è piuttosto raro in maggio, anche se non unico, a Semej vi nevica infatti in media un giorno ogni 5 anni, mentre a Karaganda uno ogni 3 anni.
Notevolmente bassa la temperatura massima fatta registrare oggi a Semej, appena 7,2°C, ben 15 sotto la media e pari alla media mensile delle temperature minime!
Nei giorni scorsi entrambe le città avevano raggiunto temperature massime estive, Semej 30,1°C il giorno 13 e 29,4°C il 17, Karaganda negli stessi giorni 29,4°C e 28,8°C.
Il freddo ha interessato anche la capitale Astana, scesa stanotte a 0,6°C per poi risalire durante il giorno ad una massima di 14,5°C, rispetto a medie di maggio di 7,9/20,2°C.