Arrivano purtroppo spiacevoli notizie: la prima settimana di Giugno sembra volgere verso un periodo problematico. Questo riguarda principalmente le proiezioni meteorologiche per quel lasso di tempo, che non possono ancora essere considerate delle vere e proprie previsioni. Tuttavia, mentre scriviamo, registriamo sviluppi estremamente interessanti su tutti i principali modelli previsionali.
<h2>Una convergenza di modelli meteo</h2>
<p><strong>Le novità sembrano andare tutte verso un'unica direzione, e il fatto che ci sia convergenza è significativo</strong>. Questo indicherebbe che lo scenario di forte instabilità atmosferica delineato dai modelli potrebbe avere una probabilità elevata di realizzazione. Fino a qualche ora fa, mancava l'accordo tra i centri di calcolo internazionali, ma è evidente che ora un consenso sia stato raggiunto.</p>
<h2>Implicazioni per chi ama l'estate</h2>
<p><strong>Un accordo che sicuramente non sarà ben accolto dagli amanti della stagione estiva o più semplicemente dalle persone che prediligono il bel tempo</strong>. Anche chi non disdegna un po’ di frescura e piogge potrebbe sentirsi deluso, dato il numero già abbondante di precipitazioni recenti.</p>
<p><strong>Si prevede dunque un inizio giugno instabile, caratterizzato dall'arrivo di una vasta depressione di origine nordica</strong>. Questa depressione, non di origine atlantica come spesso accade, ma prettamente nordica, sembra destinata a collocarsi nel cuore del continente europeo, espandendosi progressivamente anche su di noi.</p>
<h2>Effetti sulle temperature e sulle precipitazioni</h2>
<p><strong>Altro elemento preoccupante è la conseguente instabilità atmosferica, che porterebbe non solo a ulteriori precipitazioni, ma anche a un cospicuo calo delle temperature</strong>. Le temperature potrebbero diminuire considerevolmente, accentuando i contrasti termici, e generando temporali ancora più violenti rispetto a quelli osservati recentemente.</p>
<p><strong>È possibile che violenti temporali si verifichino nuovamente con forza all'inizio di giugno, forse per tutta la prima settimana</strong>. Alcune proiezioni indicano scenari ancora più pessimistici, prevedendo che tutta la prima decade del prossimo mese possa essere influenzata da questa depressione.</p>
<h2>Un future segnalato dai modelli</h2>
<p><em>le probabilità di un consolidamento dell'anticiclone sembrano diminuire, mentre aumentano quelle di ulteriore instabilità atmosferica, se non addirittura di maltempo persistente</em>.</p>
</div>
<div>
<p><img alt="Alessandro Arena" src="https://www.meteogiornale.it/wp-content/uploads/2023/02/alessandro-arena.jpeg" height="80" width="80" decoding="async"> </p>
</div>