Forti venti pilotati dalla depressione che è scesa fin sull’Egeo (denominata Yohan) stanno flagellando le coste di Libano ed Israele.
Le onde stanno raggiungendo gli oltre 8 metri di altezza sulle coste prospicienti, ed hanno danneggiato alcune infrastrutture del porto di Sidone (Libano). Danneggiamenti per le mareggiate anche a Beirut, dove il vento e la pioggia hanno causato molti disagi alla cittadinanza.
Mentre sul centro-nord del Libano insieme al vento sono giunti forti temporali (34 mm di pioggia su Beirut nelle ultime 36 ore e raffiche ad oltre 100 km/h), in Israele è giunta la polvere del deserto che ha costretto anche a sospendere temporaneamente i voli all’aeroporto di Eilat.
Contemporaneamente, l’Egitto costiero è flagellato anch’esso dalla mareggiata, a cui si unisce l’aria diventata rossa per una imponente tempesta di sabbia. In particolare la costa di Alessandria è stata colpita dalla tempesta marina e da quella di sabbia contemporaneamente.