Una profonda depressione è transitata sull’Europa occidentale tra lunedì pomeriggio e la notte su martedì, portando forte vento sulle coste atlantiche della Francia, come già abbiamo scritto in altro articolo, piogge intense nell’Inghilterra meridionale e neve in Galles orientale e in Inghilterra centrale (7 cm a Nottingham). Tra le 0 GMT di lunedì e la stessa ora di martedì, 62 mm a Scilly St.Mary, 45 a Plymouth, 43 a Bournemouth, 41 a Shoreham, 34 a Thorney Island, 33 a Culdrose, 28 a London-Heathrow.
Per quanto riguarda il vento in Francia, alle 3 del mattino di martedì si registravano raffiche fino a 141 km/h a Ile d’Yeu, 126 km/h a La-Roche-sur-Yon, 113 a Nantes, 102 a Brest. Alle 8, con lo spostamento verso il Belgio del centro di bassa pressione, le raffiche più intense interessavano Normandia, Ile de France, nord Auvergne e Borgogna, con molte stazioni che registravano velocità di raffica tra 90 e 115 km/h, tra le quali citiamo: Troyes 115 km/h, Colmar 111, Dieppe 107, Dole ed Epinal 104, Evreux e Cap Gris 100, Parigi-Orly 100, Besancon 96. Alle 11 ancora vento forte in molte località della Francia, con queste velocità di raffica: Clermont-Ferrand 110 km/h, Langres 90, Nancy 88, Saint Quentin 87, Reims 85, Metz 83.
Vento forte martedì anche in Germania, in particolare in montagna. Raffiche fino a 165 km/h a Feldberg, nella Foresta Nera, e a 143 km/h al Wendlestein, Alpi Bavaresi. Segnaliamo che i seguenti picchi di raffica: Fichtelberg e Hohenpeissenberg 134 km/h, Zugspitze 126, Grosser Arber 122, Friburgo, Klippeneck e Freudenstadt 113, Wasserkuppe 108.
La depressione ha portato precipitazioni intense non solo in Gran Bretagna ma anche in Belgio, Olanda e Lussemburgo. Tra le 18 GMT di lunedì e la stessa ora di martedì, 40 mm a Elsenborn e Mont-Rigi, 35 a Spa, 33 a Ernage, 29 a Kleine Brogel e St.Hubert, 28 a Schaffen. Sulle Ardenne, la precipitazione è stata in parte nevosa. In Olanda, 26 mm a Maastricht, 24 a Rotterdam ed Eindhoven. 24 mm anche a Lussemburgo, capitale dell’omonimo granducato, con pioggia a tratti mista a neve.
Piogge intense martedì 10 febbraio in Libano e Israele. Tra le 18 GMT di lunedì e la stessa ora di martedì, in Libano, 30 mm a Houche-Al-Oumara (stazione a 920 metri di quota, a tratti la pioggia è stata mista a neve), 21 a Beirut. In Israele, 21 mm a Beer Sheva, 19 a Har-Knaan, 13 all’aeroporto Ben Gurion.
L’Australia ancora al centro delle cronache meteorologiche. Martedì sono state registrate piogge intense sul Queensland, più a sud rispetto alle zone alluvionate nei giorni scorsi. Tra le 18 GMT di lunedì e la stessa ora di martedì, 159 mm a Gladstone Airport, 117 a Gladstone, 99 a Emerald, 90 a Lady Elliot Island, 84 a Rockhampton.
Nel sudest dell’Australia devastato dagli incendi, martedì è stata, in contrapposizione con la rovente giornata di sabato, con gli innumerevoli record di caldo battuti, una giornata segnata da temperature molto inferiori alle medie del periodo. A Hobart, capoluogo della Tasmania, gli estremi termici sono stati 8,6°/17,3°C, all’aeroporto di Melbourne 11,5°/19,7°C, a Geelong 9,5°/19,2°C, ad Avalon (arrivata a 47,9°C sabato) 11,5°/20,3°C. Gelate in montagna: -0,5°C la minima a Mount Buller (m 1707), -0,8°C a Mount Hotham (m 1849), -1,0°C a Mount Wellington (m 1261). 12,5°/21,8°C le medie di febbraio di Hobart, 15,5°/26,0°C quelle di Melbourne.
Ancora piogge localmente intense in Madagascar martedì 10 febbraio. Tra le 18 GMT di lunedì e la stessa ora di martedì, 114 mm a Tamatave, 69 a Majunga (180 in 48 ore).