Le condizioni meteo sono state pessime ovunque in Svizzera tra la sera di mercoledì 29 e giovedì 30 ottobre, con abbondanti precipitazioni, nevose anche a quote collinari (neve anche a Zurigo e Berna), e forte vento. Notevoli problemi sulle strade, in particolare nelle ore mattutine di giovedì, con molti incidenti. Molti i passi alpini chiusi, citiamo Lucomagno, Fluela, Albula e Splugen. Bloccato l’asse del San Bernardino, per una frana che ha interessato sia la autostrada A13 che la strada cantonale. Grosse difficoltà anche nel traffico ferroviario, con forti ritardi e anche un treno soppresso.
Le nevicate sono state abbondanti soprattutto nella notte tra mercoledì e giovedì. Sono caduti in alcune zone oltre 50 centimetri di neve. MeteoSvizzera ha registrato nevicate da record a Zurigo, Einsiedeln e Langnau nell’Emmental. Giovedì mattina sono stati rilevati ad Andermatt 53 centimetri di neve caduta in 24 ore e una coltre nevosa totale di 71 centimetri. A Einsiedeln sono stati misurati 46 e a Langnau 27 centimetri di neve fresca. Entrambi i valori costituiscono un nuovo record per il mese di ottobre. Persino la sede centrale di MeteoSvizzera a Zurigo, situata a 556 metri, era coperta da 20 centimetri di neve. Questo livello supera di gran lunga il valore massimo di 14 centimetri registrato il 27 ottobre 1939. È dal 1931 che si rilevano queste serie di misurazioni.
I 20 cm di neve in ottobre, caduti tra mercoledì 29 e giovedì 30, per Zurigo sono un record, secondo Giovanni Kappenberger di Meteosvizzera.
La prima nevicata misurabile (1 centimetro di neve o più) è spesso considerata come l’inizio dell’inverno in senso stretto. La prima neve misurabile non deve però essere considerata alla stessa stregua della prima nevicata che può anche non essere misurabile, non producendo accumulo al suolo.
L’analisi di Meteosvizzera del periodo 1931-2007 ci dice che a Zurigo la prima nevicata si colloca mediamente al 23 novembre e nel 30% degli inverni cade prima del 14 novembre. La nevicata più precoce fu quella del 7 ottobre 1936. La stessa analisi, relativamente a Berna, ci dice che la prima neve misurabile cade mediamente nella capitale il 27 novembre e che nel 30% dei casi cade prima del 20 novembre, mentre la nevicata più precoce rimane quella del 25 ottobre 1931.
In singoli anni del lontano passato, la prima neve misurabile cadde ancora prima. Nel 1885 a Zurigo si ebbero 9 cm di neve già il 28 settembre (Annali della Centrale Meteorologica Svizzera, 1885).
Tornando al maltempo di mercoledì e giovedì in Svizzera, segnaliamo le stazioni che, tra le 18 GMT di mercoledì e la stessa ora di giovedì, hanno registrato gli accumuli maggiori: Robiei 80, Guetsch e Grimsel-Hospiz 65, Piotta 53, Locarno-Magadino 48, Gran San Bernardo e San Bernardino 47. Ovviamente nelle stazioni montane la precipitazione è stata interamente in forma nevosa, tanto che, per esempio, a fine periodo a Grimsel-Hospiz il manto bianco era alto 65 cm e a Guetsch 63.
E veniamo al vento. Raffiche fino a 117 km/h si sono registrati ai 2287 metri di Guetsch. Segnaliamo anche le seguenti velocità massime raggiunte nelle raffiche: Hinterrhein 95 km/h, Cimetta 93, Weissfluhjoch 91, Lugano 87.
Notevole anche il freddo. A Zurigo città la temperatura massima si è fermata a 3,2°C, all’aeroporto Kloten a 3,9°C. La media delle massime di ottobre è 13,3°C, quella di novembre è 6,9°C. A Ginevra giovedì ha piovuto ma non è stata certo una giornata mite. La città ha infatti medie di ottobre di 6,6°/14,9°C, quindi ben superiori agli estremi termici di giovedì, 2,9° e 7,1°C.