Venerdì 16 dicembre, la tempesta Joachim si è manifestata in tutta la sua violenza in Svizzera, con violentissime raffiche di vento. Meteosvizzera ha registrato una raffica a 176 km/h sul Saentis, a 2500 metri di quota, nel settore prealpino dell’Appenzell. Segnaliamo anche le seguenti velocità massime di raffica: Chasseral 174 km/h, Pilatus 159, Jungfraujoch 150, La Dole 148, Moleson 146, Ruenenberg 142, Hoernki 135, Cressier 132. Nel Giura bernese vi sono stati diversi feriti per il deragliamento di un treno tra Tavannes e Tramelans. Il convoglio è deragliato dopo l’urto contro un albero caduto sui binari. La navigazione sul Lago di Ginevra è stata interrotta per l’eccessivo moto ondoso. La neve è caduta abbondante, soprattutto sulla Svizzera sudoccidentale, oltre i 5-600 metri. A Sion (m 482), nel Vallese, tra le 18 GMT di giovedì e la stessa ora di venerdì, la precipitazione complessiva è stata di 52 mm, solo in parte nevosi (con fasi in cui le due meteore sono cadute miste) e solo 5 cm di accumulo. Tutti nevosi i 59 mm a Gran San Bernardo, i 57 a Montana e i 54 di Ulrichen (m 1357), dove il manto nevoso è cresciuto da 50 a 107 cm.
Nel weekend è sceso invece il grande gelo sulle Alpi. Queste alcune minime di domenica 18 dicembre: Jungfraujoch (Svizzera, m 3580) -21,9°C, Corvatsch (Svizzera, m 3315) -20,0°C, Samedan (Svizzera, m 1788) -19,1°C, Sonnblick (Austria, m 3105) -18,5°C, Zugspitze (Germania, m 2962) -17,8°C, Monte Rosa Huette (Svizzera, m 2885) -17,2°C. Lunedì, Jungfraujoch -24,7°C, Corvatsch -21,9°C, Sonnblick e Monte Rosa Huette -20,0°C, Samedan -19,8°C, Zugspitze -19,6°C.
Freddo e neve in Svizzera anche a quote basse. A Berna/Liebefeld (m 565) non c’era neve al suolo alle 6 GMT di sabato 17 dicembre, alle 18 GMT si erano accumulati 5 cm che sono diventati 18 alle 18 GMT di lunedì 19, dopo una precipitazione di 7 mm in 48 ore, con temperatura quasi sempre negativa, con una minima di -5,4°C lunedì mattina. Neve anche a Zurigo e Lucerna.
Maltempo sui Balcani e in Grecia lunedì 19 dicembre. Tra le 18 GMT di domenica e la stessa ora di lunedì, in Grecia, sono stati registrati 167 mm a Skyros, 66 ad Alexandroupoli, 56 a Limnos. Nelle stesse ore, in Croazia, 79 mm a Dubrovnik/Gorica, 56 a Dubrovnik/Cilipi, 39 a Komiza. In Bosnia-Erzegovina, 44 mm (nevosi) alla Bjelasnica, 33 a Mostar, 16 a Sarajevo (neve anche nella capitale, 3-4 cm al suolo). In Montenegro, 44 mm a Podgorica/Golubovci.
Domenica 18 dicembre il maltempo aveva interessato soprattutto il nord della Croazia e la Slovenia. Tra le 18 GMT di sabato e la stessa ora di domenica, in Slovenia, 74 mm a Portoroz, 50 a Kocevje (in parte nevosi, siamo a m 487). In Croazia, 71 mm a Parg, 56 allo Zavizan (m 1597, neve), 53 a Ogulin, 43 a Krapina e Gospic, 30 a Zagabria/Pleso (29 tra le 0 e le 6 GMT di domenica, 3 cm di neve al suolo). Da notare che a Zagabria si è passati da 12,3°C alle 0 GMT di domenica a 0,3°C con temporale nevoso alle 3 GMT.
E’ salito a più di 900 il numero delle persone morte in seguito al passaggio del tifone Washi nelle Filippine. E i cadaveri vengono sepolti in fosse comuni. Secondo l’Organizzazione nazionale per la prevenzione delle catastrofi, dalla sera di venerdì scorso il tifone ha causato decine di migliaia di senzatetto e la morte di 927 persone. ”Abbiamo smesso di contare i dispersi” ha dichiarato il responsabile dell’ente in un comunicato. Il precedente bilancio governativo parlava di 652 morti, quello della Croce Rossa a 713. La maggior parte delle vittime abitava nell’isola meridionale di Mindanao, una delle regioni più povere delle Filippine, spesso teatro di ribellioni separatiste. Moltissimi stavano nelle bidonville situate sulla costa e sono stati sorpresi nel sonno da valanghe d’acqua e fango. Prima di essere sepolti nelle fosse comuni, ai corpi ai quali non è stato finora possibile dare un nome sarà prelevato un campione di Dna in modo da permettere l’eventuale successiva identificazione. Qualche numero riguardante le piogge cadute. Tra le 18 GMT di venerdì 16 e la stessa ora di sabato 17 dicembre, 247 mm a Dumaguete, 107 a Daet, 94 a Infanta,81 a Legaspi, 76 a Tayabas, 73 a Casiguran, 71 a Dipolog. Nelle precedenti 24 ore, 179 mm a Lumbia, 88 a Butuan, 84 a Malaybalay, 83 a Borongan.
Caldo in Sudafrica. Domenica 18 dicembre, Vioolsdrif 42,5°C, Graaff-Reinet 42,1°C, Willowmore 41,4°C, Henkries e Upington 41,3°C, Twee Riviere 41,2°C, Brandvlei 40,6°C.