Raggiungendo la categoria 5, Hayian è diventato un super tifone mercoledì mattina con venti al suo interno mostruosi fino a quasi 300 km/h ed ora si appresta a raggiungere di gran carriera le Filippine, rappresentando un serio pericolo per la popolazione. Si tratta del più intenso sistema tropicale del 2013 in tutto il mondo, pressoché alla pari con il super tifone Lekima, sfornato dalle acque del Pacifico nella terza decade d’ottobre. In base alle proiezioni, la tempesta proseguirà nella sua marcia verso ovest-nord/ovest facendo landfall venerdì mattina sulle isole centrali delle Filippine (coste orientali del Leyte) con una potenza impressionante equivalente da categoria 5 o categoria 4: le raffiche di vento potrebbero raggiungere anche picchi di 260 km/h.
Si teme quindi che il tifone possa lasciare una scia di morte e distruzione, anzitutto per il pericolo inondazioni e colate di fango con totali di pioggia lungo il percorso di oltre 200 mm e fino a 300 mm sui rilievi. E’ attesa anche un’imponente onda di tempesta, che si annuncia in particolare devastante lungo la costa orientale del sud del Luzon e le isole Samar, zone già in preallarme per gli ordini d’evacuazione che saranno emessi dalle autorità locali. Le precedenti tre tempeste che avevano colpito le Filippine quest’anno (Nari, Utor e Krosa) erano transitate nei pressi di Luzon, mentre Hayan è previsto transitare verso la parte centrale delle Filippine: purtroppo verranno colpite anche quelle aree devastate dal terremoto di circa un mese fa, con 150 vittime.