Molto lieve il calo termico registrato in Spagna mercoledì 27 giugno, con ancora molte massime oltre i 40°C, fra le quali Castuera (provincia di Badajoz) 42,5°C, Cordoba 41,7°C, Montoro 41,4°C, Moron 41,1°C, Badajoz 40,4°C, Siviglia e Jerez 40,3°C. Da segnalare anche i valori alle Canarie, battute dal calima (il vento caldo proveniente dal Sahara), con 42,6°C a La Aldea de San Nicolas e 41,6°C a Fuerteventura. Le raffiche hanno raggiunto i 96 km/h a La Aldea de San Nicolas.
Giovedì 28 giugno, l’epicentro del caldo iberico ha abbandonato il settore sudoccidentale (Andalusia ed Extremadura), ma i 40°C sono stati superati a Murcia (41,8°C) e Saragozza (40,7°C). Nello stesso giorno è aumentato il caldo in Francia, dove Carpentras e Clermont-Ferrand hanno raggiunto i 35,5°C. 34,9°C ad Auch, 34,5°C a Vichy, 34,1°C a Montauban, 34,0°C a Brive, 33,9°C a Mont-de-Marsan e Tolosa, 33,8°C a Gourdon, 33,6°C ad Albi.
Anche in Marocco, dopo il record di martedì a Marrakesh, mercoledì il caldo non ha dato tregua. Marrakesh è stata nuovamente la più calda con 45,7°C, 45,4°C ad Agadir, 43,7°C a Safi, 43,0°C a Beni-Mellal.
Negli USA, nuovo record assoluto martedì 26 giugno all’aeroporto di Miles City, in Montana, a 800 metri slm (la stazione della città a 720 metri ha un record superiore, registrato nel 1960, ma ora è chiusa), con 43,9°C precedente 43,3°C nel 1949, 1995, 2002 e 2007. Nuovo record anche a Colorado Springs (m 1832), con 38,3°C. Non è record il 42,8°C di Rapid City (South Dakota), il cui massimo storico è 43,9°C. Nuovo record assoluto mercoledì 27 giugno a Dodge City, in Kansas, con 43,9°C, precedente 43,3°C (tra l’altro eguagliato martedì 26). Nuovo record assoluto anche a Mc Cook, Nebraska, con 46,1°C, precedente 45,6°C il 20-07-1932. Mercoledì 27, tra le tantissime temperature alte negli stati ai piedi delle Montagne Rocciose e nelle “Great Plains”, spiccano i 40,6°C di Pueblo, situata a ben 1440 m, che aveva fatto ancora meglio martedì, raggiungendo i 41,1°C. Sempre martedì, 40,6°C anche a Denver, la metropoli del Colorado, a quota 1655, record uguagliato.
Piogge intense, spesso temporalesche, hanno causato grandi smottamenti che hanno ucciso 18 persone, ferendone altre 92, nel distretto montano di Bududa, in Uganda, lunedì 25 giugno. A Kampala, la capitale del paese, situata a sudovest dell’area devastata dalle frane, sono caduti 61 mm di pioggia in 6 ore.
La tempesta tropicale Doksuri è transitata poco a nord dell’isola Luzon, la più settentrionale delle Filippine. Nel centro-nord di questa grande isola, il passaggio della tempesta ha portato piogge torrenziali. A Laoag sono caduti 413 mm tra le 12 GMT di mercoledì e la stessa ora di giovedì, 391 dei quali nelle ultime 12 ore del periodo. Nelle stesse 24 ore, 211 mm a Vigan, 94 a Tuguegarao, 91 ad Aparri, 84 a Dagupan, 73 a Calayan.
Ennesima giornata di piogge torrenziali nel Giappone centro-meridionale mercoledì 27 giugno. Tra le 18 GMT di martedì e la stessa ora di mercoledì, 210 mm ad Aburatsu (664 mm negli ultimi 7 giorni), 190 a Yakushima (473 mm negli ultimi 5 giorni), 186 a Makurazaki, 166 a Kagoshima, 152 a Miyakonoyo, 130 a Tanegashima, 129 a Hitoyoshi, 117 a Miyazaki (640 negli ultimi 7 giorni), 111 a Ushibuka, 104 a Nobeoka.
Piogge molto intense, prevalentemente a carattere temporalesco, tra Togo e Benin giovedì 28 giugno. Tra le 18 GMT di mercoledì e la stessa ora di giovedì, 189 mm a Cotonou (Benin), 109 a Lome (Togo), 57 a Parakou (Benin), 56 a Mango (Togo), 51 a Natitingou (Benin).