Martedì 14 settembre, Siviglia ha raggiunto una massima di 38,8°C. 38,6°C la massima di Jerez, 38,4°C a Cordoba, 38,°C a Badajoz. Sempre roventi, quindi, Andalusia ed Extremadura, ma ha fatto molto caldo anche in altre regioni della Spagna (Caceres 36,8°C, Toledo 35,9°C, Ciudad Real 34,6°C, Madrid/Cuatro Vientos 34,0°C, Madrid/Barajas 33,4°C) e in Portogallo (Evora 37,7°C, Beja 37,2°C, Portalegre 35,8°C, Castelo Branco 35,4°C). 31,7° e 31,6°C le medie delle massime di settembre di Cordoba e Siviglia, 28,4°C quella di Toledo.Mercoledì, lieve calo delle temperature in Andalusia, ancora molto caldo sulla Meseta: Cordoba e Siviglia 37,2°C, Caceres 37,0°C, Ciudad Real 34,8°C, Madrid/Barajas 34,2°C (media 27,6°C), Salamanca 33,5°C (media 24,5°C).
Molto caldo anche in Marocco. Martedì, 41,4°C la massima ad Agadir, 40,0°C a Kasba-Tadla, 39,1°C a Meknes, 38,0°C a Fes e Taza, 37,8°C a Marrakesh. 26,4°, 29,6° e 32,5°C le medie delle massime di settembre di Agadir, Meknes e Marrakesh.
Intense piogge, spesso a carattere temporalesco, in Georgia e nel nordest della Turchia martedì 14 settembre. In Georgia, tra le 18 GMT di lunedì e la stessa ora di martedì, 129 mm di pioggia a Batumi, 73 a Kutaisi, 41 ad Ambrolauri. In Turchia, 72 mm a Hopa.
Forti piogge anche in Laos martedì 14 settembre. Tra le 18 GMT di lunedì e la stessa ora di martedì, 99 mm a Vientiane, 88 a Pakse. Piogge notevoli anche in Thailandia (soprattutto nordorientale, Huai Pong 74 mm, Srakaew 73, Pathumthani 72, Samutprakan 67) e Vietnam (Phu Lien 72 mm, Nam Dinh 61).
Freddo precoce nel nord del Kazakhstan. Martedì 14 settembre, molte le stazioni scese abbondantemente sottozero: Zhangiztobe -7,5°C, Ruzaevka -6,5°C, Urdzhar -5,0°C, Esil -4,8°C.
Caldo già notevole in molte aree dell’emisfero sud. In Africa, martedì 14 settembre, 44,6°C a Komatidraai (Sudafrica), 43,3°C a Lavumisa (Swaziland), 42,8°C a Mandini (Sudafrica). Mercoledì, 44,9°C a Lavumisa, ancora 44,6°C a Komatidraai, 43,2°C a Skukuza (Sudafrica).
Ampiamente superati anche in Australia i 40°C. Martedì 14 settembre, Bradshaw 40,7°C, Victoria River Downs 40,1°C, Cape Don Light House 39,4°C.
L’uragano Igor è in azione in Oceano Atlantico. Alle 15 GMT di mercoledì 15 settembre era centrato a 19,8°N 55,0°W, accompagnato da venti sostenuti fino a quasi 220 km/h (categoria 4). La tempesta si muoveva verso ovest-nordovest, ma è previsto che si sposti verso nordovest nei prossimi giorni. Dopo un lieve indebolimento giovedì, quando dovrebbe scendere alla categoria 3, Igor è previsto nuovamente in rinforzo venerdì, con ritorno alla categoria 4. La traiettoria prevista porterebbe Igor verso le Bermuda tra domenica 19 e lunedì 20 settembre, probabilmente come uragano di categoria 1 o 2.
Più a est di Igor, sempre in Atlantico, l’uragano Julia è anch’esso un categoria 4. Alle 15 GMT di mercoledì, era centrato a 18,2°N 32,7°W, accompagnato da venti sostenuti fino a quasi 220 km/h. Anche Julia si sposta verso ovest-nordovest ma dovrebbe spostarsi verso nordovest nei prossimi giorni, disegnando una traiettoria simile a quella di Igor, rimanendo sempre a oriente di questo e non interessando terre emerse. Giovedì, Julia dovrebbe rimanere un categoria 4, per poi indebolirsi nei giorni seguenti, scendendo alla categoria 2 già alle 12 GMT di venerdì.