Si sta sempre più intensificando il freddo sul Nord Europa, in particolare sulla Russia Europea e la Scandinavia settentrionale.
Tutto questo grazie alla presenza costante di un blocco anticiclonico presente sulla Groenlandia, (ove raggiunge valori oltre i 1040 hPa), che favorisce la discesa di aria molto fredda sulla zona nord europea.
E così, questa mattina, notiamo la presenza di valori termici molto bassi, per il periodo stagionale.
In Finlandia, si sono misurate delle minime di -15,1°C a Kevo, -18,0°C a Kalla, con varie località comprese tra i -12° ed i 15°C.
Anche in Svezia si toccano i -13,2°C a Katterjiakk, mentre in Lapponia si raggiungono -15,0°C a Lovozero e -16,0°C a Kalevala .
Ma in Russia le temperature sono scese di parecchi gradi sotto lo zero molto più a sud di latitudine.
Se Mosca registra solo 0°C, si sono toccati, poco a nord est della Capitale, -18,8°C a Sarja, mentre più a nord, sugli Urali, si raggiungono i -22,7°C a Berezovo, ed i -28,0°C a Salehard.
Si tratta di valori di almeno 15°C inferiori alla norma stagionale: in Ottobre le temperature minime dovrebbero essere di pochi gradi sotto lo zero su Scandinavia settentrionale e Russia settentrionale, e di 1-2°C sopra lo zero poco a nord est di Mosca.
Le zone di origine del grande freddo europeo si stanno raffreddando sensibilmente.
Vedremo quelli che potranno essere gli effetti in sul nostro Continente, per la prossima stagione invernale.