Dopo l’ennesima nevicata di cui si è già parlato, la capitale russa si è risvegliata quest’oggi con le strade intasate a livelli record da pesantissimi ingorghi al traffico. Una volta che la neve fresca abbondante si è trasformata in ghiaccio senza essere spazzata via dalle strade, le code avrebbero raggiunto complessivamente una lunghezza di 3.500 chilometri: in pratica trattasi dell’equivalente della distanza tra Mosca e Madrid.
Per Mosca quello in corso è già da ora l’inverno più nevoso degli ultimi 100 anni, con ben 216 centimetri di coltre bianca accumulata dall’inizio della stagione. A fare i conti delle precipitazioni nevose è il vice-sindaco delegato alle questioni abitative e dei pubblici servizi Pyotr Biryukov, che ha riferito come l’accumulo di neve è di 1.5 volte superiori alla norma climatica invernale (pari a 152 cm). E l’inverno non è certo ancora finito.